Bellinzonese

Per l'animazione in golena si dovrà aspettare l'anno prossimo

A causa dei vincoli della zona è difficile trovare promotori privati. La Città potrebbe investire 30-50mila franchi per l'animazione soft

(Ti-Press)
13 agosto 2023
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Per l’animazione in golena a Bellinzona si dovrà aspettare. I primi eventi ricreativi erano attesi entro la fine di giugno o l’inizio di luglio, ma la Città ha deciso di rimandare l’animazione soft all’estate prossima. Negli scorsi mesi, un documento contenente un progetto di massima di ciò che si intendeva proporre in quell’area verde era stato sottoposto dall’esecutivo agli enti interessati del Cantone per una valutazione e un preavviso. Un preavviso che è stato favorevole. Tuttavia, i pesanti vincoli, che gravano sulla pregiata zona naturalistica a bordo fiume, hanno un po’ raffreddato l’iniziale entusiasmo. «Ci siamo resi conto che per gli organizzatori di eventi vi sono dei freni molto importanti», riconosce Renato Bison, capodicastero Educazione, cultura, giovani e socialità. Limiti restrittivi che impediscono di attirare in golena grandi folle, ma anche di organizzare eventi troppo rumorosi o con luci che potrebbero disturbare la fauna del luogo. Esclusi quindi concerti o eventi a grande richiamo. Potrebbe quindi essere difficile trovare dei promotori privati intenzionati ad animare la golena, che con delle condizioni così strette rischierebbero di non riuscire a rientrare nei costi.

Per i mesi estivi del 2024 la Città potrebbe però decidere di investire 30-50mila franchi per animare la golena. La somma dovrebbe quindi essere inserita nel preventivo dell’anno prossimo che è in corso di elaborazione. La Città potrebbe mettere a disposizione un piccolo palco, delle panchine, organizzare piccoli eventi e allo stesso tempo lasciare la possibilità a terzi di usufruire dell’attrezzatura messa a disposizione per organizzare attività ricreative. «Tutto ciò ricordandosi che è necessario pensare a eventi in armonia con il contesto pregiato della golena», ricorda Bison.

Un contesto naturalistico pregiato

Un contesto naturalistico caratterizzato in particolar modo dalla presenza dei pipistrelli, che essendo notturni sono molto sensibili al rumore e all’illuminazione. Già due anni fa, l’Ufficio cantonale natura e paesaggio, citando l’aritcolo 20 dell’Ordinanza federale sulla protezione della natura scriveva che "qualsiasi attività in golena dev’essere modulata in funzione delle esigenze ecologiche delle specie presenti”. In particolare, proseguiva il Cantone, "sia per le attività diurne che per quelle notturne è da escludere qualsiasi installazione o attività che interessi il ponte della Torretta, le cui volte ospitano rifugi di pipistrelli". L’idea di una golena più viva, ricordiamo, era oggetto della mozione presentata nel maggio 2021 da Michela Pini (Plr) e cofirmatari, che è stata poi approvata dal Consiglio comunale di Bellinzona lo scorso 22 novembre.

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