Bellinzonese

Truffa assicurativa, esce di prigione l'ex dipendente cantonale

Non ravvisati gli estremi per la proroga della carcerazione di preventiva. L'uomo rimane indagato per corruzione passiva e accettazione di vantaggi

L’uomo resta indagato per corruzione passiva e accettazione di vantaggi
31 luglio 2023
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È uscito dal carcere l'ex dipendente della Sezione cantonale della logistica arrestato lo scorso giugno nell’ambito dell'inchiesta incentrata sui presunti legami truffaldini esistenti fra i due fratelli ormai ex dirigenti regionali della Belfor di Lumino (filiale ticinese del gruppo specializzato in ripristini edilizi post sinistri) e diversi assicuratori e periti in sinistri. Come riferito dalla Rsi, la procuratrice pubblica Chiara Borelli titolare dell'inchiesta non ha infatti ravvisato gli estremi per un’ulteriore proroga della carcerazione preventiva (che scadeva lunedì 31 luglio) dell'ex dipendente cantonale. L'uomo resta comunque indagato per corruzione passiva e accettazione di vantaggi. Già dipendente Belfor, dai suoi ex datori di lavoro avrebbe ottenuto vantaggi per 60mila franchi in cambio di informazioni utili su lavori necessari a stabili del Cantone.

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