Bellinzonese

A Camorino benefici anche fonici dall’impianto solare sull’A2

Gli oltre 600 pannelli di Amb saranno posati sul culmine del muraglione in calcestruzzo, migliorando così la protezione fonica dell’abitato di Cumelina

(Ti-Press)
29 marzo 2023
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Sarà più piccolo di quanto inizialmente immaginato, ma comporterà vantaggi anche dal profilo fonico per i vicini residenti. Parliamo dell’impianto fotovoltaico che l’Azienda multiservizi di Bellinzona (Amb) intende installare sul muraglione in calcestruzzo alto cinque metri e mezzo realizzato alcuni anni fa allo svincolo autostradale di Camorino per proteggere dal rumore il quartiere di Cumelina. Il progetto attualmente in fase di pubblicazione prevede un’estensione su una lunghezza di circa 400 metri; tuttavia la pannellatura non interesserà, come si era immaginato a suo tempo, la superficie quasi verticale della parete, bensì solo il suo culmine. «Questo perché – spiega il direttore Amb, Mauro Suà – le disposizioni inerenti alla sicurezza in materia di infrastrutture autostradali vietano la posa di corpi di questo tipo» fino a un’altezza di 4,2 metri. «La soluzione individuata insieme all’Ufficio federale delle strade mira quindi a sfruttare la corona su quasi tutta la lunghezza del muraglione che si estende per circa mezzo chilometro. Metà dei pannelli saranno orientati verso Bellinzona e sfrutteranno così il soleggiamento mattutino; l’altra metà guarderà verso Locarno e specialmente in estate beneficerà maggiormente delle lunghe giornate di luce».

Un sollievo per le orecchie

Questo posizionamento permetterà peraltro di alzare di un altro metro e 30 centimetri la barriera fonica, con benefici acustici quindi per il vicinato. In tutto 636 i moduli previsti, per una potenza complessiva di 276 kW. L'investimento ammonta a circa mezzo milione di franchi. Quanto al fatto che i bordi delle autostrade siano indicate a tale scopo, il Consiglio federale ha verificato che unicamente il 20% delle superfici teoricamente sfruttabili può essere realmente utilizzato. La realizzazione di impianti solari dipende di fatto, oltre che da questioni di sicurezza, anche dall’integrazione nel paesaggio, dall’ombreggiamento, dagli ostacoli per accedere alle pareti, dalle procedure e dagli studi necessari, così come dal costo aggiuntivo per collegare l’impianto a un punto di connessione alla rete pubblica più vicina e dal fatto che l’energia spesso non può essere consumata in loco.

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