laR+ Bellinzonese

La Jazz Gumbo radio di Giubiasco vuole continuare a crescere

Avviata una raccolta fondi per garantire il futuro dell’emittente privata confrontata con un aumento dei costi

8 marzo 2023
|

Per cucinare il ‘gumbo’ bastano un pugno di riso e un condimento, che può essere pollame, altre carni o frutti di mare. Una ricetta semplice, saporita e nemmeno troppo difficile da preparare: in pratica, si apre il frigo, si vede cosa c’è, si mette tutto in un pentolone, si fa uno stufato e il piatto è servito. Un po’ come per cucinare questa pietanza originaria della Louisiana, negli Stati Uniti, la ‘Jazz Gumbo radio’ di Giubiasco intende proporre musica, secondo una sua coerenza stilistica, mischiando il jazz con l’R&B, il soul, il gospel, il blues e il funk. Una scelta musicale attuale ma anche ricca di momenti salienti della storia del jazz, selezionata dal direttore della web-radio Nicolas Gilliet, già direttore artistico del Jazz festival di Ascona per diciotto anni che con sé porta l’entusiasmo per la musica di New Orleans ma anche l’esperienza maturata in trent’anni di organizzazione di festival ed eventi. L’offerta di questa radio attiva da dodici anni è molto apprezzata, basti pensare che è ascoltata in 180 Paesi nel mondo. La base di ascoltatori fissi quotidiani è di 280 che in media rimangono sintonizzati per più di un’ora al giorno.

Nessuna pubblicità

Ora, però, a causa dei costi in aumento, per poter continuare a essere trasmessa è stata avviata una raccolta fondi, il cui obiettivo è raccogliere 25mila franchi che serviranno a coprire le spese fisse annue. Tra queste vi è l’acquisto dei dischi, il costo dei diritti d’autore Suisa, dei programmi informatici, l’affitto del server, i costi per l’informatico e la diffusione su Dab+. «Le difficoltà degli scorsi anni, in particolare quelle legate alla pandemia, e l’aumento dei costi sempre maggiore, hanno portato a riflessioni sul futuro della radio», spiega l’editore musicale Nicolas Gilliet. Una situazione oggi non più sostenibile. «Questa radio privata è nata con la filosofia di promuovere musica e musicisti, facendo conoscere e apprezzare un settore, senza messaggi promozionali né commenti. La Jazz Gumbo radio ha sempre rinunciato alle pubblicità per evitare l’interruzione della programmazione musicale», fa presente. Ed è proprio in questa direzione che si vuole continuare a dar seguito all’offerta.

Sostenere i musicisti

La Jazz Gumbo radio mira a promuovere numerosi musicisti della scena musicale attuale, in particolare quelli che si esibiscono in Ticino e in vari festival svizzeri. Tutti i brani selezionati dal direttore della radio provengono dalla sua collezione di musica privata ma non solo: «Nella programmazione sono stati inseriti anche i brani dei musicisti con cui collaboro, ticinesi e internazionali. È quindi un veicolo di promozione per i musicisti stessi», spiega. E i musicisti a loro volta promuovono la radio anche nel loro Paese, ecco perché oggi questa radio ticinese è conosciuta anche all’estero.

Abbattere i pregiudizi

La radio diretta da Gilliet vuole però essere anche un veicolo culturale in grado di avvicinare nuovi ascoltatori a uno stile musicale «che purtroppo raramente viene proposto nelle radio, molto variato nel suo genere, non solo rivolto a orecchie raffinate ma sicuramente accattivante anche per un pubblico magari soggetto a preconcetti». Il jazz è uno stile musicale ricercato «con una forte identità che non sempre suscita un’appropriata considerazione, spesso di nicchia ma che in realtà comprende i valori più basilari della musica come la bellezza melodica, l’intrattenimento e il ritmo e di conseguenza accessibile a tutti», conclude il direttore della radio. In Ticino Jazz Gumbo radio è ascoltabile su Dab+ e in tutto il mondo sul sito web: www.jazzgumboradio.com.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE