Bellinzonese

A Pesciüm si scia dal 17. Mascherine e 2G, ecco dove

Non sarà più necessario prenotare la salita in funivia. Regime 2G solo all’interno del bar ‘La Chièuna’. Impianti di Lüina aperti da sabato 11

Misure di protezione: conoscerle e applicarle (Ti-Press)
9 dicembre 2021
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A causa delle nevicate ancora insufficienti per consentire un innevamento ottimale la stagione invernale di Airolo-Pesciüm non scatterà questo sabato 11 dicembre, come inizialmente annunciato, bensì venerdì 17 (scaramantici astenersi). La società Valbianca, che gestisce impianti e ristorazione, s’impegnerà “a garantire un’offerta di qualità attenta alle diverse necessità dei visitatori, sempre prestando attenzione alle misure di protezione richieste dalla delicata situazione sanitaria in cui ci troviamo”. E cioè “mettendo in atto delle misure di protezione volte a contrastare la diffusione del Covid”. Rispetto all’anno scorso “non è più necessaria la prenotazione della funivia”. Come richiesto dalle direttive federali e da Funivie Svizzere, “restano invece in vigore la maggior parte delle altre misure di protezione”, in particolare il rispetto delle norme igieniche accresciute, così come l’obbligo d’indossare la mascherina (a partire dai 12 anni) nell’area di partenza delle funivie, nelle aree di attesa interne ed esterne, sulle funivie, in tutti gli stabili interni e dove non è possibile garantire il rispetto delle distanze sociali (es. code agli impianti).

Bar e ristoranti

Per la gastronomia valgono i piani di protezione di Gastrosuisse e le regole emanate dal Consiglio federale: certificato Covid obbligatorio per i maggiori di 16 anni all’interno dei ristoranti. Per chi consuma all’esterno il certificato non è obbligatorio ma dovrà indossare la mascherina se si recherà all’interno dei locali o negli spazi interni accessibili al pubblico. L’accesso alla Stüa e al ristorante self-service ‘La Sala’ sarà dunque permesso unicamente su presentazione di un certificato Covid valido. A Ravina, alla Chièuna e sulla terrazza della Stüa sarà possibile la consumazione esterna per chi non è in possesso di un certificato Covid. Per contro all’interno del bar ‘La Chièuna’ verrà applicato il concetto ‘2G’. Ciò significa che potranno accedervi solo le persone vaccinate o guarite; e non quelle in possesso di un tampone negativo. “Grazie a questa scelta, all’interno della Chièuna non sussisteranno né l’obbligo della mascherina né quello della consumazione di bevande e cibo da seduti. Il concetto 2G vale a partire dai 16 anni”. Tutte le disposizioni e le misure di protezione vigenti sono indicate e costantemente aggiornate sul portale www.airolo.ch.

Lüina pronta

Sull’altra parte della vallata, la stazione invernale di Lüina aprirà i battenti sabato 11 e domenica 12 dicembre. “Vi aspettano piste ben preparate in un ambiente familiare, soleggiato e facilmente accessibile, così come una fornita buvette”, comunicano i responsabili. La Scuola svizzera di sci noleggia il materiale per bambini e sarà presente con i maestri di sci per lezioni individuali. Per consumare all’interno della buvette valgono le regole di Gastro Suisse e bisognerà essere in possesso di un certificato Covid valido. Info www.airolo-luina.ch e www.sssairolo.ch.

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