Bellinzonese

Industria e artigianato: un Tavolo anche per loro a Bellinzona

Dopo commerci ed esercizi pubblici, il Municipio ha deciso di coinvolgere altre categorie del tessuto economico cittadino

Realtà produttive ormai storiche e che vanno ascoltate dalle autorità (Ti-Press)
15 aprile 2021
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Incontrarsi, discutere, migliorare. È su questo asse che si muove il nuovo Tavolo di dialogo con attori del ramo dell'industria e dell'artigianato istituito dal Municipio di Bellinzona dopo la “buona esperienza” – viene specificato in un comunicato odierno – fatta con l'analogo Tavolo di dialogo Commerci, piattaforma con commercianti ed esercenti avviata dalla Città nell’estate 2020 a seguito dell’emergenza sanitaria. Adesso sta per prendere il via un’analoga iniziativa con una serie di professionisti individuati e contattati dal Servizio comunale promozione economica, con i quali entro fine primavera organizzerà un primo incontro.

Obiettivi

Proprio come per i commerci, l’obiettivo “è concretizzare alcune proposte dei partecipanti e risolvere problematiche esistenti ma anche affrontare temi legati ad esempio ai rapporti con i servizi comunali, la condivisione di progetti in corso e la ricerca di sinergie tra attori pubblici e privati radicati al territorio”. Gli incontri dovrebbero avvenire con cadenza trimestrale in collaborazione con altri servizi comunali e con l’Ente regionale per lo sviluppo Bellinzonese e valli.

Chi c'è

I partecipanti sono professionisti variegati e distribuiti sul territorio della Città aggregata: Alessandra Alberti (direttrice Chocolat Stella Sa, Giubiasco), Graziano Gemetti (direttore Gesitronic Sa, Claro), Bruno Guidotti (direttore Forbo Giubiasco Sa, Giubiasco), Luca Wullschleger (membro del board Edilgroup Sa, Camorino e Giubiasco). In rappresentanza della Camera di commercio, dell'industria, dell'artigianato e dei servizi del Cantone Ticino prenderà parte agli incontri il membro Gianluca Pagani, mentre per l’Ente regionale sviluppo parteciperà il direttore Manuel Cereda. A dipendenza dei temi trattati, ha pure dato la propria disponibilità a presenziare Fabio Regazzi, consigliere nazionale e presidente dell'Unione svizzera delle arti e mestieri (Usam) e anche dell'Associazione industrie ticinesi (Aiti).

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