Bellinzonese

Elementari di Malvaglia, scelto il progetto 'Picchio'

Si è concluso il concorso per la ristrutturazione e l'ampliamento dell'istituto scolastico. Premiato lo studio d’architettura grigionese Hartmann Michael di Vaz/Obervaz

Il progetto vincitore
16 marzo 2021
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Si è concluso il concorso di progetto per la ristrutturazione e l'ampliamento della Scuola elementare di Malvaglia. Al termine di due intensi giorni, comunica il Municipio di Serravalle, la giuria composta da cinque membri e presieduta dall’architetto Roberto Briccola ha premiato il progetto “Picchio” presentato dallo studio d’architettura grigionese Hartmann Michael di Vaz/Obervaz. La graduatoria finale comprende inoltre nelle posizioni dal secondo al quinto rango i progetti “Elementare” degli architetti Baserga e Mozzetti di Muralto, “Il sabato del villaggio” di Durisch + Nolli Architetti Sagl, Massagno, “Con tatto” dell’architetto Stefano Micheli di Sant’Antonino e “Quarzo” presentato dall’architetta Gaëlle Verrier, Canzo (Italia). I progetti consegnati saranno esposti presso la sala del Consiglio comunale di Serravalle (pianterreno Casa comunale a Malvaglia) dal 17 al 31 marzo 2021 (dal lunedì a venerdì dalle 10 alle 12.00 e dalle 15 alle 18, oltre che nelle sere di mercoledì 24 e 31 marzo 2021 dalle 19 alle 21). In considerazione dell’attuale situazione sanitaria, l’esposizione è accessibile ad un massimo di 5 persone in contemporanea e vige l’obbligo del distanziamento sociale e di indossare correttamente la mascherina. I progetti e il rapporto della giuria sono consultabili, sempre a partire dal 17 marzo, anche online tramite il sito del Comune www.serravalle.ch.

Lo stabile oggetto dell’ampliamento è stato progettato e realizzato dall’architetto Silverio Rianda all’inizio degli anni ’60, in collaborazione con i colleghi Cagliani e Terzi. Nei decenni a venire sono stati eseguiti interventi di manutenzione ordinaria, che hanno permesso di utilizzare la scuola per tutti questi anni, ma ovviamente il centro scolastico è stato edificato con gli standard edili in vigore cinquant’anni or sono, e dunque non soddisfa più i requisiti tecnici attuali (compresi quelli legati alla sicurezza) e non permette più di rispondere in modo ottimale alle esigenze didattiche di una scuola al passo con i tempi. Compresa nel progetto anche la ristrutturazione della palestra attuale, troppo piccola e non più in grado di rispondere alle esigenze di una scuola moderna. I costi d’investimento del progetto sono stimati in circa 9,5 milioni di franchi. 

 

 

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