Vandalizzato il mercatino della Croce Rossa a Bellinzona

Tutti i vetri delle finestre rotti; sprayata sulla porta d'entrata, la scritta 'Stop bunker'. Ignoti hanno vandalizzato in questo modo il mercatino della Croce Rossa Svizzera (Crs) a Bellinzona. Ingenti i danni.

Elena Buvoli, la segretaria della sezione bellinzonese della Crs, non ha dubbi: l'azione – dice alla 'Regione' – è legata alle polemiche sorte negli ultimi mesi in relazione alle condizioni di alloggio dei richiedenti asilo nel bunker della protezione civile di Camorino, gestito appunto dalla Croce Rossa. Nessun sospetto concreto, però, riferito a persone o gruppi specifici.

Sono stati i primi collaboratori della Crs a rendersi conto, poco prima delle 8, di quanto avvenuto al pianterreno dell'edificio situato al numero 16 di Viale Stefano Franscini a Bellinzona, di fronte all'Arti e Mestieri. Il lunedì mattina il mercatino viene rifornito, per cui rimane chiuso. Un paio di volontari smistano la merce (essenzialmente vestiti, articoli per la casa e giocattoli) e la espongono nei locali. Il mercatino apre tutti i giorni dalle 14 alle 17.

Diversamente dal solito, venerdì il mercatino era chiuso per il ponte (giovedì era giorno festivo). I vandali sono entrati in azione verosimilmente durante il fine settimana. Non hanno rubato  nulla all'interno, spiega Elena Buvoli, e non c'è stata effrazione. Ingenti però, come detto, i danni: tutte le finestre sono state rotte, probabilmente usando un cacciavite. 

È la prima volta che capita un fatto simile, aggiunge la segretaria della Crs bellinzonese. Finora, dopo vent'anni circa di lavoro, Elena Buvoli aveva vissuto soltanto alcuni furti. Questa mattina è stata sporta denuncia contro ignoti.