In 250 ricordano il 18enne morto in stazione a Giubiasco

Decine di fogli e biglietti appesi sopra gli orari dei treni. Fotografie e frasi d'addio o arriverderci. Anche alcune birre, una decorata con l'immagine di Cristo, e poi fiori, sigarette, cuori. Una sua immagine con le ali e una maglietta. Al binario 3 della stazione Ffs di Giubiasco, dove giovedì scorso è stato investito mortalmente il 18enne Giuseppe Ödün che abitava in paese con i genitori, i suoi amici lo hanno voluto ricordare con frasi di affetto. I passeggeri si fermano a leggere: alcuni non capiscono, perché sono turisti e non parlano italiano, altri commentano a bassa voce e salgono sul primo TiLo. Nei biglietti molti accenni alle serate trascorse insieme ascoltando musica, giocando con i videogames e facendo quello che molti giovani a quell'età fanno e vogliono fare: divertirsi insieme. In sua memoria quegli amici e i familiari di Beppe hanno organizzato stasera una fiaccolata – ben 250 le persone presenti – partita dal posteggio della stazione Ffs e conclusasi all'Angolo d'Incontro messo a disposizione dalla locale Parrocchia. Un modo per ricordarlo e tenerne viva la memoria. Il funerale si terrà domani, martedì, alle 11 nella chiesa di San Giobbe con rito aramaico.