Elezioni comunali senza dati quartiere per quartiere

Rischia di lasciare l'amaro in bocca a non pochi elettori l'odierno appuntamento con le urne a Bellinzona e Riviera dove si designano Municipio, sindaco di quindicina e Consiglio comunale dei due nuovi enti locali aggregati.

Risulterà infatti indecifrabile il dato degli attuali Comuni domani quartieri. Motivo: il sistema informatico Votel usato dal Cantone dal 2016 con l'introduzione del voto per corrispondenza anche per le elezioni comunali, considera solo il dato cumulativo relativo al nuovo Comune aggregato. Rimarranno perciò sconosciuti i singoli dati scaturiti dalle urne dei 13 Comuni aggregandi del Bellinzonese e dei 4 della Riviera.

“Per quanto riguarda l’elezione del Municipio di Bellinzona – annota tuttavia il cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri sollecitato dalla 'Regione' – pubblicheremo una serie di comunicati in formato Pdp in base dell’avanzamento dei lavori di spoglio, presentando i dati parziali non ufficiali, cumulati a livello comunale. I dati completi ufficiali relativi all’elezione di Municipio e Consiglio comunale nei Comuni di Paradiso e Riviera – e all’elezione del Consiglio comunale di Bellinzona – saranno pubblicati al termine dello spoglio”.

Oltre a lasciare al buio gli elettori, questo 'vuoto' complica il lavoro dei media, costretti a riferire e commentare dati incompleti. E rende anche più difficili le valutazioni dei papabili sindaci: quando dovranno decidere se partecipare o meno al voto di ballottaggio fissato il 30 aprile, dovranno farlo senza sapere con esattezza dove al primo turno sono stati votati di meno e di più.

Un eventuale ballottaggio alla cieca insomma per Mario Branda e Andrea Bersani nella nuova Bellinzona, e per chi ambisce alla medesima poltrona nella nuova Riviera.