Bellinzonese

Ingombranti nel Bellinzonese, Città truffata?

(Carlo Reguzzi)
2 dicembre 2016
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Su quali basi il Comune di Bellinzona affida a un'azienda il compito di smaltire i rifiuti ingombranti? La questione è posta dai consiglieri comunali dei Verdi – Paolo Bernasconi, Ronnie David e Daniele Bianchi – in un'interpellanza al Municipio. I tre si rifanno alla notizia di questi giorni di un'inchiesta aperta dalla Polizia cantonale contro un’azienda di raccolta e riciclaggio del Bellinzonese per la quale si ipotizza il reato di truffa. Gli illeciti, ricordano, sarebbero legati a differenze importanti (in certi casi si parla di oltre il 50%) tra il peso effettivo del materiale raccolto e quello fatturato ai clienti. Per la Città – rilevano – si tratterebbe di un aggravio delle spese di smaltimento che ricadrebbero sulla collettività. "Considerata la quantità di rifiuti trattati dall’ente pubblico non può sottovalutarsi l’importanza di mantenere e garantire un minimo di controllo sulle operazioni svolte dalle aziende delegate, sulle modalità di fatturazione del servizio, sul rispetto delle procedure e il mantenimento delle certificazioni esposte o richieste". A maggior ragione – osservano – in un momento in cui i rifiuti rappresentano un problema ambientale, sociale ed economico della massima urgenza.

Queste dunque le domande cui il Municipio di Bellinzona dovrà rispondere:

- Sulla base di quali strategie e obiettivi di politica ambientale, rispettivamente di quali criteri operativi e garanzie il Municipio delibera a un’azienda la raccolta e lo smaltimento dei propri rifiuti ingombranti? Quali sono le ditte incaricate, e da quanto tempo lavorano per il comune di Bellinzona?

- Lo smaltimento dei vari rifiuti, ingombranti, plastiche, metalli, verdi ecc. consegnati o ritirati dalle stesse ditte, in che forma vengono quantificati? A volume o a peso? Queste quantità sono misurate alla partenza o a destino? Se a destino vi sono verifiche a campione? Sono mai state riscontrate delle incongruenze? In caso affermativo, quali incongruenze, e cosa è stato intrapreso per rimediare? Vi è una verifica sulla frequenza delle vuotature?

- Se la ditta indagata come riferito dai media fosse una a cui fa capo il Comune, lo stesso intende reagire?