Ecco il nuovo Programma d'agglomerato del Bellinzonese: obiettivo raddoppiare l'utenza del trasporto pubblico

Valorizzare la mobilità lenta e il parco fluviale che attraversa tutto l’agglomerato, sviluppare i comparti attorno alle stazioni ferroviarie, promuovere uno sviluppo urbano basato sul trasporto pubblico. Sono queste alcune delle strategie d'intervento per raggiungere lo scenario descritto nel Programma d'agglomerato del Bellinzonese (PAB3), che verrà posto in consultazione pubblica per un mese a partire da lunedì prossimo. Il documento è stato stilato dalla Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese in collaborazione con il Dipartimento del territorio e con il coinvolgimento dei 17 Comuni del comprensorio, sulla base di una delega da parte del Consiglio di Stato. Centrale per il Pab3 è lo sviluppo della mobilità pubblica, sfruttando la dorsale ferroviaria (che dal 2020 vedrà un sostanziale progresso con l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri) e con un ulteriore incremento del trasporto pubblico urbano con l’ambizioso obiettivo di raddoppiare l’utenza del trasporto pubblico rispetto allo stato di riferimento 2013.

I documenti in consultazione saranno depositati presso le Cancellerie comunali, rispettivamente presso gli Uffici tecnici comunali dei 17 Comuni del comprensorio dall’11 aprile all’11 maggio e scaricabili sul sito www.pab3.ch. È inoltre prevista una serata pubblica il 22 aprile alle 20.15 nell’Aula Magna della Scuola elementare Nord a Bellinzona.