In vendita l'albergo Monte Pettine di Ambrì

Quarantun anni e tanta voglia di mettere ancora a disposizione dell’hockey su ghiaccio la propria esperienza accumulata nel Davos, nello Zurigo e nell’Hcap. Perciò l’ex giocatore grigionese Reto Stirnimann, che dopo l’addio all’agonismo ha avuto una parentesi come aiuto allenatore nella compagine biancoblù, ha deciso di vendere lo ‘storico’ albergo Monte Pettine di Ambrì che gestisce con la moglie Emerita. L’inserzione è apparsa sul portale www.tutti.ch e il prezzo ammonta a 750mila franchi. L’hotel risale a inizio ’900, dispone di 90 posti a sedere, una decina di camere e oltre 20 letti. Con vista sulla Valascia (destinata però a scomparire), si trova a due passi dalla stazione ferroviaria ed è stato parzialmente rinnovato due anni fa. «In estate lavoriamo a pieno regime e abbiamo l’80% delle camere prenotate», spiega Stirnimann alla ‘Regione’. Il desiderio di lasciare dopo solo un paio di stagioni di attività è dovuto ai contatti sempre mantenuti col mondo del disco su ghiaccio: «Mi si è aperta una possibilità di rientrare nell'hockey oltralpe a medio termine – conclude Stirnimann – e inoltre i nostri tre figli stanno crescendo, due dei quali presto prenderanno la loro strada».