Bellinzona

Via libera al semisvincolo di Bellinzona: il Tf respinge l'ultimo ricorso di Cheda

24 giugno 2015
|

La progettazione del semisvincolo autostradale di Bellinzona con una spesa di 2,5 milioni a carico del Cantone può iniziare. Come appreso dalla 'Regione', il Tribunale federale di Losanna ha infatti respinto l'ultimo ricorso interposto dal giornalista indipendente Matteo Cheda che chiedeva ilrifacimento della votazione referendaria del settembre 2012. L'esito della chiamata alle urne, favorevole per pochi voti all'opera autostradale prevista sul ponte Tatti, secondo Cheda era stato viziato dal finanziamento occulto di alcuni Comuni alla campagna del 'sì'. Il Tf, confermando ora quanto stabilito lo scorso aprile dal Tribunale amministrativo cantonale, ha invece accertato che Cheda fosse al corrente di almeno un finanziamento (quello del Municipio di Giubiasco) già prima della votazione, e che rispettando le norme legislative in materia avrebbe perciò dovuto interporre ricorso prima della chiamata alle urne, senza attendere l'esito dello scrutinio. Ininfluente il fatto che Cheda abbia presentato un secondo ricorso dopo aver appreso dalla 'Regione', alcuni giorni dopo il primo ricorso, che i Comuni finanziatori erano stati più d'uno, per complessivi 50mila franchi e non solo 20mila. Si chiude così una vertenza giudiziaria durata quasi tre anni. Che potrà tuttavia riprendere, va precisato, con le fasi successive dell'iter realizzativo dell'opera autostradale. 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔