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Patente, al teorico si va senza appuntamento

(©Ti-Press / Carlo Reguzzi)
23 febbraio 2017
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C’è chi preferisce non dirlo, perché poi non si sa mai, quando dovrà sostenere il teorico per ottenere la patente. Ora ‘nascondersi’ sarà un po’ più facile: da marzo per affrontare l’esame teorico di guida e di navigazione non sarà più necessario richiedere un appuntamento. Sarà sufficiente, ha infatti comunicato ieri il Dipartimento delle istituzioni, presentarsi nei luoghi del test. A patto che il Servizio conducenti del Cantone, dopo aver ottenuto il formulario istanza di rilascio compilato e completo di allegati l’attestato corso primi soccorsi in originale, abbia dato la sua benedizione. Da quel momento servirà unicamente pazientare 24 ore, oltre che prepararsi a puntino.
Poi, una volta pronto, l’aspirante conducente dovrà prendere con sé l’autorizzazione a svolgere l’esame teorico (cartolina gialla), un documento d’identità, la licenza allievo conducente in caso d’esame della categoria C, C1, D o D1 (navigazione esclusa) e recarsi in una delle sedi dell’esame. Una volta lì, specifica la nota stampa, dovrà “munirsi di ticket ed attendere che l’esperto della circolazione chiami il proprio numero. Non sarà comunque possibile eseguire più di un esame al giorno”. Quali sono le sedi per il test? Le seguenti: La Scuola d’arti e mestieri, aula 813, a Bellinzona dalle 08:30 alle 11:30 e dalle 13:30 alle 16:00; la sala del consiglio comunale di Mendrisio dalle 09:00 alle 11:30 e dalle 13:30 alle 15:30, al Palazzo dei Congressi di Lugano, aula E, dalle 09:00 alle 11:30 e dalle 13:30 alle 15:30. Gli esami sono a disposizione nelle tre lingue nazionali (italiano, francese e tedesco) e i costi d’esame restano invariati (trenta franchi per ogni categoria).

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