Un serpente robotizzato che si muove grazie a piccole camere d'aria, il cui riempimento e svuotamento gli permette di strisciare e arrampicarsi: questa l'idea di due ricercatori del Politecnico di Losanna, Matthew Robertson e Jamie Paik, che hanno spiegato il tutto sulla rivista 'Science Robotics'. Si tratta di un significativo passo avanti nello sviluppo di strumenti per l'esplorazione di luoghi pericolosi, ma anche di tecnologie dedicate alla pulizia di vetri, al trasporto di oggetti e ad altri lavori domestici.