Magistrati, esame approfondito delle candidature con assessment per alcune funzioni

Rimane del Gran Consiglio la competenza di eleggere giudici e procuratori pubblici. Con alcuni correttivi. Tra quelli principali: un esame più approfondito di oggi dei candidati da parte della Commissione di esperti (test scritto, valutazione delle 'competenze attitudinali' e assessment per alcune funzioni come quella di pg) e istituzione di una Commissione chiamata a svolgere le manisioni ora attribuite all'Ufficio presidenziale del parlamento (allestimento e pubblicazione del concorso) e a prevvisare al plenum l'elezione dei magistrati tenendo ovviamente conto anche del parere formulato dai periti. Sarà la commissione speciale che sta lavorando alla revisione della Legge sul Gran Consiglio a definire la composizione della 'Giudiziaria' e ad attribuirle eventualmente altri compiti oltre a quelli citati. È quanto ha deciso questo pomeriggio il Gran Consiglio che a maggioranza ha aderito – 47 sì, 23 no e un'astensione – al rapporto del popolare democratico Maurizio Agustoni. Niente da fare per la proposta avanzata dalla relatrice di minoranza Lara Filippini (La Destra) con il sostegno della Lega, ovvero l'elezione popolare delle toghe.