Fischer: 'Domani giochiamo per i tre punti'

Patrick Fischer c'è poco da festeggiare. Ovviamente. “Una sconfitta è sempre una sconfitta: che sia per una sola rete di scarto, che sia per quattro reti di differenza, come oggi – commenta con l'amaro in bocca il selezionatore della Svizzera –. Non possiamo essere contenti. Volevamo vincere e siamo andati sul ghiaccio con il giusto atteggiamento per inseguire questo risultato. Per questo abbiamo cercato di pressarli alti. Ma un passaggio sbagliato all'altezza della linea blu offensiva ha permesso alla Russia di innescare il contropiede poi sfociato nell'1-0. Pure noi abbiamo avuto l'opportunità di aprire le marcature, ma non siamo stati capaci a concretizzarla. Nel secondo periodo Geering ha avuto una buona occasione quando ancora si era sull'1-0, non ci è riuscito e sul contropiede la Russia ha raddoppiato”.

Fischer ha poi parole di elogio per Berra: “La prestazione di Berra è stata sensazionale. Con le sue parate ci ha aiutato parecchio”.

Di buono c'è però il boxplay, nonostante le parecchie situazioni di gioco con un uomo (e anche due in un'occasione) in meno, la Svizzera non ha incassato reti in questi frangenti: “Quasi un terzo della partita l'abbiamo giocato a ranghi ridotti. E a bocce ferme posso constatare che in questo specifico esercizio le cose sono assai migliorate da inizio torneo”.

Progressi che la Svizzerà dovrà confermare domani nel match contro la Svezia: “Pure domani di ritroveremo di fronte un avversario tosto. Dobbiamo credere nei nostri mezzi, ripetere la prova odierna, senza però quei passaggi sbagliati nella zona neutra che ci sono costati il match contro la Russia. Il vantaggio rispetto a oggi, è che la Svezia è un avversario che conosciamo meglio: per venirne a capo, non dovremo avere alcun timore. E andare a cercare di coprire la visuale al portiere avversario: oggi, il portiere della Russia ha visto praticamente tutti i nostri tiri fin dal momento in cui sono partiti. La Svezia è un avversario molto solido difensivamente; giocano con più calma rispetto ai russi. Se sapremo mettere in atto la giusta tattica, sono persuaso che centreremo i tre punti”.

Ci sarà anche Diaz? “Non so ancora, ma sarà difficile che possa recuperare”.

Quanti punti mancano alla Svizzera per qualificarsi ai quarti di finale? “In tutta sincerità non ho idea… Ma so che contro la Svezia ne vogliamo fare tre!”.