
Telefonate nel cuore della notte, appostamenti, pedinamenti, incursioni, regali indesiderati. Quando un comportamento di conquista, o di rivalsa, o di gelosia, si traduce in ‘stalking’? Ossia in quelle molestie assillanti che minacciano e danneggiano l’incolumità fisica o psichica di una persona (il più sovente di una donna) e nei casi più gravi possono sfociare in aggressioni o assassini? In Svizzera lo stalking non costituisce una fattispecie penale specifica, e spesso anche i singoli atti non sono di per sé punibili. Sebbene nei casi più gravi condanne per stalking vengono pronunciate, i problemi sorgono nei casi “lievi”, perché questi comportamenti non sono espressamente regolamentati. Un quadro insoddisfacente per il Consiglio di Stato ticinese, che pur accogliendo positivamente...