
Favoreggiamento, abuso d'autorità e corruzione passiva: sono i reati ipotizzati a carico di Libero Galli, responsabile dell'Ispettorato fiscale in seno alla Divisione cantonale delle contribuzioni, fermato ieri pomeriggio. L'inchiesta è condotta dal procuratore generale John Noseda, che ha inoltre disposto l'arresto dell'imprenditore italiano Giovanni Cuzari, nome noto nello sponsoring del motociclismo agonistico (è il Ceo della Forward racing per la quale hanno corso, in Moto Gp, pure Aleix Espargaro e Colin Edwards), con le accuse di corruzione e riciclaggio. Cuzari è amministratore di un paio di società ad Agno.
Venuto a conoscenza del fermo di ieri, il Consiglio di Stato ha sospeso cautelativamente Galli. La conduzione dell’ufficio è affidata, ad interim, al Vicedirettore John Sulmoni.
Il Ministero Pubblico e la Polizia cantonale comunicano che nella serata di ieri, su ordine del Procuratore Generale John Noseda, è stato arrestato un funzionario dell'Amministrazione pubblica: si tratta di Libero Galli, capo dell'ispettorato fiscale. Nei suoi confronti si ipotizzano i reati di favoreggiamento, abuso d'autorità e corruzione passiva. Nel contesto di questa indagine, è pure stato arrestato un cittadino italiano residente in Ticino di 48 anni, imprenditore attivo nella sponsorizzazione di gare sportive e titolare di una società con sede ad Agno che ha tratto beneficio da quanto svolto illecitamente dal funzionario del fisco. Nei suoi riguardi i reati ipotizzati sono quelli di corruzione e riciclaggio aggravato di denaro. Sugli ordini di arresto toccherà ora al Giudice per i provvedimenti coercitivi esprimersi.
La sera di lunedì 13 luglio 2015, il Ministero pubblico del Cantone Ticino è intervenuto nei confronti dell’attuale Capo ufficio dell’ispettorato fiscale della Divisione delle contribuzioni. Il procedimento si riferisce a un caso specifico e al presumibile comportamento inadeguato e penalmente perseguibile del funzionario.
Il Consiglio di Stato, d’intesa con la Direzione della Divisione delle contribuzioni, ha immediatamente avviato le misure amministrative necessarie, sospendendo il collaboratore a titolo cautelativo. La Direzione della Divisione delle contribuzioni ha intrapreso i passi organizzativi necessari per continuare a garantire la piena operatività dell’ufficio interessato. La conduzione dell’ufficio è affidata, ad interim, al Vicedirettore John Sulmoni. Il Consiglio di Stato rinnova la sua piena fiducia ai funzionari dirigenti e a tutti i collaboratori della Divisione delle contribuzioni, sicuro che continueranno a svolgere la loro attività con impegno e professionalità. Sulla questione non verranno rilasciate ulteriori informazioni.