Quello che c'è da sapere sull'eclissi di Sole... per chi ha poco tempo
L'eclisse solare del 29 marzo 2006 vista attraverso uno dei filtri speciali di cui sono composti gli occhiali per l'osservazione del fenomeno
(Diego Sevilla Ruiz )
Quello che c'è da sapere sull'eclissi di Sole... per chi ha poco tempo
0 / 1
Quello che c'è da sapere sull'eclissi di Sole... per chi ha poco tempo
17 marzo 2015
|
Meteo permettendo, l'evento di venerdì prossimo è di quelli da non perdere. Anche perché alle nostre latitudini non si ripeterà prima del 2021. Ecco, in comodi punti, tutto quello che c'è da sapere.
Quando
In Ticino l'eclissi sarà parziale. La Luna coprirà il Sole per poco più del 70 per cento. Sarà totale solo alle isole Faroe (tra Scozia e Islanda) e alle Svalbard (mar Glaciale Artico, Norvegia)
Inizio dell'eclissi: 9.26.
Massimo del fenomeno: 10.32
Fine: 11.46
Per ora si prevede tempo nuvoloso...
La prossima eclisse di Sole visibile dal Ticino è prevista per il 10 giugno 2021. Il Sole sarà oscurato per il 10 per cento.
Dove
Venerdì mattina il Sole sarà a circa 30 gradi sull'orizzonte a est, sud-est. Meglio scegliere un luogo con l'orizzonte sgombero a levante.
Alla Specola solare di Locarno Monti e all'osservatorio del Calina a Carona è prevista un'osservazione in compagnia di esperti. Speciali occhialini saranno venduti in loco.
Come
Mai osservare il Sole ad occhio nudo: si rischiano danni permanenti alla vista.
Mai osservare il Sole con binocoli o telescopi: la cecità è garantita e istantanea! Idem per le macchine fotografiche puntate direttamente verso il Sole.
Evitare soluzioni fai da te come negativi fotografici o vetri affumicati: non proteggono a sufficienza.
Usare solo speciali occhialini.
Usare una maschera da saldatore con grado di protezione 14 (non meno!)
Praticare un buco in un cartoncino e puntarlo verso il Sole: l'immagine della stella sarà proiettata a terra attraverso il buco.
Cosa
La diminuzione di luce sarà percepibile, anche se gli occhi si adattano molto bene alle nuove condizioni di illuminazione. Prendete un punto di riferimento e osservatelo a intervalli regolari per notare i cambiamenti.