Ballata

Ballata, è un progetto in cui ogni spettatore immagina e proietta se stesso in una storia: spazio e corpi si
ripetono e si trasformano allo stesso tempo attraverso accumulazione e variazione, aggiungendo ad
ogni ripetizione dei nuovi elementi. L’astrazione confina con la narrazione, la tensione danza con il gioco.
Partire da un percorso, quello che va da scuola a casa. In questo lasso di tempo e di spazio esplorare la quotidianità, la ripetizione e la variazione, la sorpresa e l’emergenza. La vita. Pensare con i bambini all’idea del percorso, cosa succede in questo percorso abituale, cosa si ripete e cosa cambia ogni giorno: cosa è familiare, cosa è estraneo? È una messa in discussione del nostro ambiente, del conosciuto, dell’ignoto, dell’anticipazione e dell’inaspettato. Cosa è «strano»? Cosa è «normale»? Come ci relazioniamo con l’ambiente, con gli altri, con gli sconosciuti? E se all’improvviso ci mettessimo a testa in giù? E se cambiassimo ruolo, se diventassimo l’altro? Il personaggio principale del libro, lo straniero, libera la principessa. E se fosse la principessa a liberare lo sconosciuto? E se tutto si ribaltasse?

Dai 3 anni 

Spettacolo nell'ambito della XIII Edizione del Festival Il Maggiolino presso Fondazione Claudia Lombardi per il Teatro.