SEBASTIAN STRINNING LEONHARD HUHN

Sebastian Strinning: sassofoni
Leonhard Huhn: sassofoni

Interessante duo di sassofoni, una prima per il festival Frequenze Libere. I sassofonisti Leonhard Huhn (Germania) e Sebastian Strinning (Svizzera) condividono una passione disinibita per l'improvvisazione. Indipendentemente l'uno dall'altro, hanno sviluppato un linguaggio musicale altrettanto affascinante. Tessendo reti sonore, usano preparativi per la polifonia percussiva e scintillante, seguono esplosioni impulsive e amano spingere il mondo sonoro del sassofono ai suoi limiti. Si sono conosciuti solamente nel 2022 e hanno senza esitazioni deciso di mettere in atto un progetto di duo.

Sebastian Strinning è una voce autorevole nel panorama del Jazz svizzero. Nato nel 1985, con doppia cittadinanza svedese e svizzera, è cresciuto a Othmarsingen e ora abita a Lucerna. A 9 anni ha iniziato lo studio del sassofono e a 16 ha deciso che la musica divenisse la sua professione. Da allora si sono susseguite numerose tournee in tutto il mondo. Dal 2006 al 2013 ha studiato musica a Lucerna, con maestri quali Gerry Hemingway, Urs Leimgruber, Hans Koch e John Voirol. Nel 2011 ha trascorso un anno in Svezia, sulle tracce delle sue origini e vi ha studiato la musica popolare, collaborando anche con la vivace scena della musica improvvisata scandinava. Dal 2014 è co-curatore della serie “Dienstags Jazz” al Kleintheater di Lucerna. Tra le sue collaborazioni spiccano i nomi del già citato Gerry Hemingway, di Lauren Newton, Frank Gratkowski, Colin Vallon e Julian Sartorius. Oltre alla “Fischermann’s Orchestra” fa parte del trio "Tree Ear" e dei gruppi “Le String Blö” e “Anemochore”, con i quali si è esibito negli anni trascorsi anche allo Spazio Culturale Panelle e allo Spazio Elle, in concerti di altissimo livello. Stavolta, con alle spalle la registrazione di un disco dal vivo in studio, si presenta in solitaria per un progetto nel quale la fanno da padrone il sassofono tenore e il clarinetto basso. Il suo linguaggio è al tempo stesso potente e sensibile e presenta ricche sfumature. Grazie anche alla sua imponente presenza, in questa veste ha ottenuto già in passato un ragguardevole successo di critica e di pubblico. Per gli appassionati un appuntamento da non mancare con un musicista di grande valore.

https://www.youtube.com/watch?v=rf_eAaRe3Yc 
https://strinning.bandcamp.com/track/vi

Leonhard Huhn (1986, Berlino) è un sassofonista attivo in diversi generi sulla scena musicale tedesca ed europea. La sua attitudine e flessibilità sperimentale e melodica gli permette di combinare Jazz, musica contemporanea, performance sonora elettroacustica, improvvisazione e Krautrock. Dirige il suo trio Die Fichten, regolarmente in tournée a livello internazionale e il gruppo C.A.R. Compone per molti ensemble e per il teatro. Huhn ha sviluppato un nuovo tipo di set-up elettronico, modularmente controllabile per il sassofono e fa parte del giovane movimento musicale "Krautjazz". Come ricercato sideman e ospite lavora in molti ensemble come Fo[u]r Alto, Stefan Schultze Large Ensemble, Colonel Petrov's Good Judgement e altri. Dirige il Kollektive Impakt Köln e la Headless Society. Nel 2012 si è laureato presso l'HfMT di Colonia, Ha ricevuto la borsa di studio Horst e Gretl Will della città di Colonia nel 2015 e la borsa di studio della Fondazione SK della Sparkasse Colonia / Bonn nel 2018 e ha fatto diverse tournée con il Goethe Institute, viaggiando in India, Pakistan, Cina e Russia. Ha lavorato con Simon Nabatov, Jürgen Friedrich, Frank Gratkowski, Morton Subotnick, Max Loderbauer, David Helm, Philip Zoubek, Stefan Schultze, Niels Klein, Steffen Schorn, Hayden Chisholm, Robert Landfermann, Carl Ludwig Hübsch e molti altri.

Info Evento
05.05.2024
dalle 17.30
Indirizzo
Spazio Elle
Piazza Pedrazzini 12
Locarno
Contatti
Prezzo
15/10 CHF