Liberamente ispirato da “Lettere dalla Kirghisia” di Silvano Agosti.
Se dovesse capitare anche a voi di passare per caso dalla Kirghisia, allora vi consiglio di andarci di domenica. È il giorno in cui accendono il grande forno comune dove cuociono il pane. E subito noterete dei fiorellini azzurri.
“È il fiordaliso?” chiederete. “Ebbene no!” vi risponderanno sorridendo.
Il teatro concerto del Collettivo Fiori di Kirghisia dà ossigeno, fa respirare e racconta come la Kirghisia, la società immaginata da Silvano Agosti, non sia poi tanto lontana.
Dai 14 anni | 60 min. | Teatro concerto
Gaby Lüthi, voce narrante
Daniele Lüthi, chitarra e voce
Marco Mottai, cajon, xaphoon e voce
Riccardo Malé, basso e voce
Gino Gatto, suono
Fiorenzo Malé, luci
Musiche, Fiori di Kirghisia
Regia, Gaby Lüthi
Produzione 2022-2023