Ispirandosi al concetto di Terzo Paradiso di Pistoletto, gli studenti Master dell’Accademia Teatro Dimitri presentano un viaggio performativo, all’interno del quale lo spazio stesso sembra prendere vita. Giocando con i loro corpi e materiali plastici, i performers attivano uno stretto dialogo con il paesaggio e la natura circostante, coinvolgendo lo spettatore come parte integrante dell’evento. Corpo e movimento, arte, etica e utopia, uniti determinano un nuovo spazio sociale, collettivo e sostenibile.