Grigioni

Iniziative popolari a Mesocco, raggiunto il limite di firme

160 adesioni alla richiesta di introdurre il sistema proporzionale e 180 per un servizio ambulanza 7 giorni su 7. In prima battuta si esprimerà il Cc

Se il Consiglio comunale non approverà i testi si andrà in votazione popolare
2 agosto 2022
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A Mesocco il Comitato iniziativista dichiara chiusa la raccolta firme per le due iniziative popolari generiche lanciate a metà giugno: la prima chiede l’introduzione del sistema proporzionale per il rinnovo dei poteri comunali, ovvero del Municipio, del Consiglio comunale e del Consiglio scolastico, mentre la seconda sollecita la garanzia di un servizio ambulanza a Mesocco e a San Bernardino nei periodi di alta stagione turistica. Oggi gli iniziativisti hanno fatto sapere di aver raggiunto rispettivamente 160 e 180 firme, superando ampiamente il numero minimo richiesto di 130. Anche il tempo previsto per la raccolta (3 mesi) si è abbondantemente ridotto. Un risultato che per i promotori dimostra che le richieste a sostegno delle due iniziative "sono state molto ben accolte" dalla popolazione di Mesocco (circa 1’200 abitanti, 970 con diritto di voto). Il comitato – che domani, mercoledì 3 agosto consegnerà le firme alla cancelleria comunale – invita dunque il Municipio "a voler procedere immediatamente" con la consultazione del Consiglio comunale, e se le iniziative saranno respinte dal Legislativo di passare alla votazione popolare in data 25 settembre in concomitanza con le votazioni federali.

L’iniziativa per il sistema proporzionale segue l’onda della sua recente applicazione a livello cantonale per l’elezione del Gran Consiglio. Stando ai promotori, in questo modo si raggiungerebbe "una equa ripartizione dei poteri comunali estesi a tutti", ottenendo "una maggiore pluralità di opinioni nella conduzione del Comune". E ciò dovrebbe permettere di "finalmente iniziare un collegiale lavoro di sviluppo sostenibile del nostro territorio".

La seconda iniziativa chiede invece un servizio ambulanza 7 giorni su 7 (con un picchetto al weekend) in tempo di piena turistica, in particolare d’estate e d’inverno. "A seguito della disdetta del servizio ambulanza del Moesano, da quest’anno la popolazione di Mesocco non può più contare sulla presenza di un’ambulanza e del personale sanitario". Una situazione che secondo gli iniziativisti "non può essere accettata". "Le nostre cittadine e i nostri cittadini – scrivono –, così come le migliaia di turisti che frequentano San Bernardino nei fine settimana e nei periodi invernali ed estivi devono poter contare su questo servizio di base".

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