#gaia #wwf

Armi del regno animale #1

Corna, zoccoli, becchi, artigli, zanne, aculei, denti…veleni! Breve viaggio alla scoperta di alcune “armi” da difesa o d’attacco degli animali

Due wapiti mentre lottano nel periodo degli amori / © Toby Atkinson
13 aprile 2019
|

Corna, zoccoli, becchi, artigli, zanne, aculei, denti…veleni! Breve viaggio alla scoperta di alcune “armi” da difesa o d’attacco in “dotazione” al regno animale. Perché si combatte in natura? Per tanti motivi diversi, ma mai così, tanto per fare. Per esempio, i predatori attaccano le prede per istinto naturale. Ma lottano o competono fra loro tutti gli animali, anche i meno aggressivi, quando si tratta di difendere il proprio territorio, procurarsi il cibo (specie in tempo di carestia), conquistare una compagna, difendere la prole o, più semplicemente, per sfuggire al nemico. In natura si aggredisce o ci si difende per un solo scopo: sopravvivere e perpetuare la propria specie.

Armi… spuntate!

Sì, ma solo fino alla prossima stagione degli amori. I “palchi”, ovvero le corna dei cervidi, non sono permanenti, ma cadono e rispuntano ogni anno. Va da sé che nessun cervo, alce, wapiti o renna, sarà tanto sciocco da ingaggiare una lotta nel periodo in cui è privo di corna, ma basta attendere la primavera e il periodo degli amori, in cui il maschio compete con altri compagni per la conquista delle femmine, che la storia cambia. E boschi e foreste risuonano del cozzare dei palchi l’uno contro l’altro. I palchi sono prerogativa dei maschi, con una sola eccezione: la renna, in cui anche le femmine portano le corna. I mammiferi con le corna si dividono in due grandi famiglie: i cervidi (cervo, alce, capriolo etc.) che hanno le corna ossee e le rinnovano ogni anno ed i bovidi (pecore, capre, vacche, antilopi, stambecchi e camosci) che hanno “vere” corna cornee che crescono tutta la vita. Una curiosità: le corna caduche (cioè quelle che cadono per tornare a spuntare in primavera) più pesanti sono quelle dell’alce che arrivano a pesare anche 45 chili: è davvero impressionante come una simile quantità di tessuto osseo possa cadere e ricrescere in così pochi mesi! E poi c’è il Kouri, una razza di bue domestico africano, che è davvero singolare: le sue corna non sono solo grosse ma anche “grasse”. Nelle corna del Kouri possono essere stivate provviste di acqua e grasso per i tempi “magri”.

E le femmine stanno a guardare…

Cosa mai potrebbero avere di simile un cervo e un coleottero? Il maschio di Cervo volante, uno dei più grandi coleotteri europei, possiede delle mandibole enormi e ramificate, del tutto simili ai palchi dei cervi maschi. Proprio come accade per i “veri” cervi al tempo degli amori, anche i maschi di Cervo volante si esibiscono in combattimenti “testa a testa”. E le femmine? Sono molto più piccole e preferiscono stare a guardare.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE