Il consigliere agli Stati ticinese: ‘Avevo una missione da compiere ed è stata compiuta’
Il presidente dell'Udc nazionale Marco Chiesa annuncia oggi di non volersi ricandidare alla guida del partito al termine del suo mandato, che scade il prossimo marzo. Avevo una missione da compiere ed è stata compiuta, dichiara il consigliere agli Stati ticinese.
Una commissione è già al lavoro all'interno dell'Udc per trovare un successore, afferma Chiesa in un'intervista pubblicata oggi dai giornali dell'editore CH Media e dal Corriere del Ticino. Il presidente dei democentristi è convinto che sia il momento giusto per lasciare la funzione. L'obiettivo del mio mandato era vincere le elezioni federali e rafforzare le politiche e i valori dell'Udc, dice.
Il partito in ottobre ha conquistato nove seggi supplementari al Consiglio nazionale rispetto alla passata legislatura, ottenendo il terzo miglior risultato della sua storia, osserva Chiesa.