Svizzera

Nel 2022 un miliardo di entrate in più per la Confederazione

Come rileva l'Amministrazione federale contribuzioni, la maggior fonte di introiti restano l'imposta federale diretta e l'Iva. Cala l'imposta preventiva

(Keystone)
28 marzo 2023
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Rispetto al 2021, l'anno scorso la Confederazione ha visto lievitare le entrate di un miliardo di franchi a 57,3 miliardi. Lo indica una nota odierna dell'Amministrazione federale delle contribuzioni, in cui si rileva che la maggior fonte di introiti rimangono l'imposta federale diretta e l'Iva.

Le entrate generate dall'Iva hanno raggiunto nel 2022 un nuovo livello record, attestandosi a 24,6 miliardi (+5%). Di questo importo, 142 milioni di franchi sono stati riscossi grazie ai controlli dell’Afc (le imprese assoggettate all’imposta sono 412’000).

Le entrate fiscali provenienti dall’Ifd si sono attestate invece a 26,5 miliardi, in crescita su un anno del 4%. Le persone giuridiche vi hanno contribuito con 13,8 miliardi (+7%), mentre le persone fisiche con 12,8 miliardi, una somma stabile rispetto al 2021.

In flessione l'imposta preventiva

In flessione invece le entrate dall’imposta preventiva e dalle tasse di bollo. Nel 2022, l'imposta preventiva ha generato 3,9 miliardi, pari a una contrazione di ben un miliardo: tale diminuzione è dovuta, spiega l'Afc, a una correzione a posteriori circa il fabbisogno di accantonamenti per l’esercizio 2019 quando, prima dell’entrata in vigore della nuova regolamentazione concernente l’imposizione delle imprese, venivano ancora distribuiti dividendi elevati.

Le entrate delle tasse di bollo sono calate di 125 milioni, situandosi a 2,48 miliardi. Le entrate della tassa di negoziazione, pari a 1,45 miliardi di franchi, si sono invece attestate a livelli elevati nel raffronto pluriennale.

Assistenza, nessuna informazione fiscale alla Russia

Stando all'Afc, lo scambio di informazioni fiscali a livello internazionale è rimasto elevato anche nel 2022: 25’348 unità, più o meno lo stesso livello dell'anno precedente. L’Afc ha presentato a sua volta un numero di domande mai raggiunto prima – 228 –, un volume nettamente inferiore rispetto alle richieste dall'estero. La Gran Bretagna ha presentato il numero più alto di domande di assistenza, seguita dalla Francia, dalla Danimarca, da Israele e dall’Austria. L’Afc ha scambiato informazioni su conti finanziari con 101 Stati partner. La Russia non ha ricevuto dati dalla Svizzera.

Multinazionali

Nel quadro dello standard globale sullo scambio automatico delle rendicontazioni Paese per Paese di gruppi di imprese multinazionali, l’Afc ha inviato complessivamente a 65 Stati partner 154 rendicontazioni riguardanti gruppi di imprese con un fatturato annuo superiore a 900 milioni. Le rendicontazioni contengono informazioni concernenti la ripartizione mondiale degli utili, le imposte pagate e le principali attività economiche per ciascun Paese.

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