È la prima volta nella storia che il titolo scende così in basso. La grande banca ha perso il 20% stamane a Zurigo e il 71% nell’arco di un anno
Per la prima volta nella storia basta meno di una moneta da 2 franchi per comprare un’azione di Credit Suisse (CS): il corso del titolo della grande banca stamane alla borsa di Zurigo ha subito un ennesimo crollo, che sta assumendo i contorni di una fuga precipitosa degli investitori: alle 11.30 l’azione perdeva il 20%. Con il trascorrere dei minuti il titolo continua ad aggiornare costantemente il suo minimo storico, che è arrivato a scendere sino a 1,79 franchi.
Il valore dell’istituto fondato da Escher ha perso il 19% da inizio gennaio e il 71% sull’arco di un anno: se poi si risale indietro nel tempo si trova ancora un prezzo dell’azione a 96 franchi nel 2007. Nel frattempo la capitalizzazione borsistica è ormai ridotta a 8 miliardi, a fronte - a titolo di paragone - quasi 55 miliardi di UBS.
Le ultime difficoltà del titolo sono legate alle indicazioni espresse oggi dal suo principale azionista, Saudi National Bank (SNB): il presidente dell’istituto saudita Ammar Al Khudairy ha escluso ulteriori aiuti finanziari alla banca elvetica.