Svizzera

Oltre 150 segnalazioni di pedocriminalità in rete nel 2022

Di queste, 120 sono sfociate in procedure penali: in sette casi sono stati accertati abusi sessuali su minori e la produzione di materiale vietato

(Depositphotos)
15 febbraio 2023
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Nel 2022 sono state trasmesse complessivamente 154 segnalazioni di pedocriminalità a 21 Cantoni, sfociate in 120 procedure penali. Lo ha comunicato oggi la Conferenza delle e dei comandanti delle polizie cantonali (CCPCS).

In sette casi, vaste indagini hanno permesso di accertare abusi sessuali su minori e la produzione di prodotti vietati, sottolinea una nota. Le oltre 150 segnalazioni trasmesse hanno condotto a 130 perquisizioni domiciliari (in parte già effettuate o in fase di preparazione), viene aggiunto.

Nel 2021, la CCPCS ha affidato la direzione della lotta contro la pedocriminalità in Internet alla Rete nazionale di sostegno alle indagini nella lotta contro la criminalità informatica (NEDIK). Su mandato di quest’ultima la polizia cantonale di Berna coordina tra l’altro per i Cantoni il monitoraggio peer-to-peer (monitoraggio dei forum di scambio in Internet) nello spazio digitale. In collaborazione con le polizie cantonali di Ginevra e Zurigo e con la polizia comunale di Zurigo, essa ricerca attivamente materiale pornografico vietato e trasmette i dati alle competenti autorità cantonali di perseguimento penale.

Il monitoraggio peer-to-peer è una prestazione di servizio fornita dalla NEDIK che completa le segnalazioni di sospetti dell’Ufficio federale di polizia svizzero (fedpol) e della rete di segnalazione NCMEC (National Centre for Missing and Exploited Children, centro nazionale per bambini scomparsi e sfruttati) nell’ambito della lotta contro la pedocriminalità in Internet, sottolinea la CCPCS.

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