Fischer: ‘Un giorno triste per l'hockey svizzero’

A partire dalla stagione 2022/23 le squadre di National League potranno schierare sette stranieri, ma rispetto a quanto accade oggi, gli stranieri in posesso di licenza svizzera potranno esseer riconosciuti come giocatori svizzeri soltanto fino all’età di 22 anni. La decisione è stata presa dal consiglio di amministrazione edlla Lega e dovrà essere ratificata dai clu entro fine marzo.

Marc Lüthi, Ceo del Berna, ha descritto la nuova soluzione come «ottima, in combinazione con il fair-play finanziario». Il suo omologo degli Zsc Lions, Peter Zahner, ha detto: «Non sono contento, è una proposta di compromesso con cui dobbiamo convivere». I Lions hanno combattuto fino all'ultimo contro l'aumento del numero di stranieri, ma ciò nonostante i favorevoli sono comunque riusciti a ottenere la maggioranza dei tre quarti necessaria per far passare il progetto.

Swiss Ice Hockey non è affatto entusiasta del nuovo regolamento. Patrick Fischer ha avuto parole chiare: «Penso che sia pericoloso e un brutto segno per i nostri giovani. È un giorno triste, la decisione non è affatto favorevole all’hockey svizzero».

La rabbia di Fischer è stata ancora più grande per il fatto di essere venuto a conoscenza della decisione direttamente dalla stampa. Un fatto che ha mandato su tutte le furie anche il direttore delle squadre nazionali Lars Weibel: «Il fatto che noi come associazione non siamo stati coinvolti è assolutamente incomprensibile. L'aumento del numero di stranieri è una cattiva notizia per l'hockey svizzero».

Fischer non riesce a capire la decisione anche perché, a parte gli amministratori delegati dei club della National League, quasi nessuno era a favore dell'aumento della quota degli stranieri. In un sondaggio condotto dal sindacato dei giocatori svizzeri Sihpu, il 94% dei giocatori era contrario a un cambiamento del regolamento. Anche i fan avevano espresso chiaramente la loro opinione.

«Avrebbero potuto dimostrare la loro lungimiranza quando si sono resi conto che la loro idea aveva incontrato il rifiuto da tutte le parti – ha aggiunto Fischer –. Tuttavia, non hanno ascoltato nessuno». Secondo il selezionatore della Nazionale, il fatto che attualmente vi siano molti giocatori con licenza svizzera, destinati in futuro a essere integrati nel gruppo degli stranieri, non salva dalle critiche il regolamento… «Al massimo, attutisce lievemente i danni che potrà provocare».

Fischer è convinto, tuttavia, che molti dei giocatori con licenza svizzera non riceveranno un contratto come stranieri. In futuro, a giocatori non svizzeri verrà concesso ulteriore tempo di ghiaccio. "E ciò, nonostante già adesso vi siano delle difficoltà nel formare giocatori per la Nazionale, in particolar modo nei ruoli di difensore e di centro».
Jonas Hiller, presidente del sindacato dei giocatori, ha ammesso di essere contento che l'aumento sia stato inferiore a quello temuto (in progetto vi era pure l'aumento a dieci del numero degli stranieri). Ma l'ex portiere ha criticato il fatto che i giocatori non siano stati coinvolti nel processo decisionale. «Questo è frustrante e lascia l’amaro in bocca. I giocatori rappresentano una parte molto importante del prodotto hockey. Vogliamo almeno essere coinvolti in discussioni come questa ed esporre i nostri punti di vista, cosa che abbiamo cercato di fare diverse volte».

Hiller trova positivo che lo status di svizzero con licenza sia mantenuto fino all'età di 22 anni. «È una decisione che mostra rispetto nei confornti di questi ragazzi. Il regolamento dovrà comunque essere approvato dai club, per cui léa discussione non è ancora conclusa».

Il nuovo testo riguardante gli stranieri farà parte di un pacchetto complessivo sul quale sarà presa una decisione finale verso la fine di marzo. Altri punti chiave il fair play finanziario e un massimo di 14 squadre nella National League. 

È già certo che l'attuale campionato finirà prima dell'inizio della Coppa del Mondo il 21 maggio. La fine della stagione regolare è prevista per il 5 aprile. I pre-playoff dovrebbero iniziare il 7 aprile, e i playoff il 13 aprile.