Con un impatto economico di circa 38 miliardi di euro nel 2024 in Europa, il calcio non è più soltanto sport e tifo, ma un vero e proprio business. Diritti TV, sponsorizzazioni, merchandising, ticketing e calciomercato lo hanno reso un'industria a nove zeri che anche nella Serie A italiana attira sempre di più grandi capitali, come dimostra l'offerta di Tether Investments per la Juventus che Exor ha prontamente respinto al mittente. Il gigante delle criptovalute, già azionista della società bianconera con l'11,527%, si è detto pronto a investire un miliardo per rafforzare la squadra e sostenere lo sviluppo della società.
I numeri non sono distanti da quelli delle più recenti operazioni analoghe. Il Milan è stato acquistato da RedBird Capital Partners per 1,180 miliardi di euro il 31 agosto 2022. La precedente proprietà, il fondo Elliott, aveva appena vinto lo Scudetto, il 19esimo della storia del club e il primo dopo l'era Berlusconi, con Pioli in panchina. Per finalizzare la compravendita, il fondo di Gerry Cardinale ha utilizzato un vendor loan garantito dallo stesso Elliott: un prestito di 560 milioni, rifinanziato nel dicembre del 2024 con un ulteriore investimento di 170 milioni da parte di RedBird che così ha esteso la scadenza - inizialmente fissata nell'estate del 2025 - fino al luglio del 2028, riducendo contestualmente la quota capitale del prestito a 489 milioni.
Diverso il percorso con cui Oaktree Capital Management è diventato il proprietario dell'Inter. Il 22 maggio 2024 il fondo americano ha acquisito complessivamente il controllo del 99,6% del capitale dei nerazzurri dopo che la famiglia Zhang, titolare del club negli 8 anni precedenti e 7 trofei vinti (tra cui il titolo della seconda stella), non era riuscita a rimborsare il prestito di 275 milioni stipulato nel 2021 (diventati circa 395 con gli interessi maturati).
È una Serie A sempre più aperta agli investimenti dall'estero, anche se nel caso di Tether la proprietà è italianissima. Tra i club della massima serie 11 hanno il capitale in mani straniere, con una netta predominanza nordamericana. Dall'Atalanta (il 55% in mano a Stephen Pagliuca) al Bologna di Joey Saputo; dalla Fiorentina di Rocco Commisso alla Roma di Dan Friedkin; dal Parma di Kyle Krause al Pisa di Alexander Knaster; c'è inoltre la ricca proprietà indonesiana del Como, con i fratelli Hartono (il loro patrimonio è stimato in 50 miliardi di dollari), e quella romena del Genoa, con Dan Sucu al comando.
Le ultime operazioni hanno sempre la direttrice verso gli Stati Uniti: il 16 gennaio 2025 il fondo texano Presidio Investors ha completato l'acquisto dell'Hellas Verona da Maurizio Setti; mentre è notizia di pochi giorni fa la cessione di circa il 40% del Cagliari di Tommaso Giulini a Praxis Capital Management, con sede a Chicago.