laR+ Calcio

L'Acb rimane all'asciutto e piange anche a Thun

Una rete per tempo condanna il Bellinzona alla sconfitta nell'Oberland bernese. E ora la situazione in classifica si fa ancor più complicata

(Ti-Press)
9 febbraio 2025
|

Un inizio di gara molto accorto su ambo i fronti in cui nessuno riesce a prendere il sopravvento. È ciò che si osserva quando bernesi e sopracenerini calcano il sintetico della Stockhorn Arena per il quinto e ultimo match del fine settimana della categoria cadetta. Per dare una scossa alle ostilità occorre attendere l'iniziativa di un singolo, nella fattispecie Souza. Dopo una dozzina di minuti, l'esterno offre ai presenti un'interessante discesa solitaria palla al piede, prima di porgere la sfera a Nivokazi per una conclusione che viene murata dalla retroguardia locale. La capolista, vittoriosa nei primi due incontri del nuovo anno solare, prova a reagire, ma si scontra con la solidità di un avversario intento a non incappare negli errori commessi la settimana precedente e costati punti preziosi in chiave-salvezza.

Con il passare dei minuti, tuttavia, gli uomini di Lustrinelli alzano il proprio baricentro alla ricerca di un sigillo che diventerebbe liberatorio e che permetterebbe loro di rispondere all'Aarau (anch'esso senza macchia in questo primo scorcio di 2025). Il primo tentativo a tal proposito è un destro di Rastoder bloccato con sicurezza da Enzler non appena superata la metà della prima frazione di gioco. È l'episodio che ‘mette le ali’ ai confederati, che da quel momento in poi arrivano con più frequenza sui sedici metri granata. E da una situazione da palla ferma, la possibilità per il pubblico presente sugli spalti di gioire si trasforma in realtà grazie a una possente incornata da centro area del gigante spagnolo Montolio.

Pur mantenendo maggiormente il possesso della sfera, i ragazzi di Benavente faticano a rendersi pericolosi (vane le lievi proteste per un presunto intervento con il braccio di Castromán su cross di Lusuena) e, anzi, rischiano il tracollo all'ora di gioco. A salvarli da un gol quasi fatto è la provvidenza di Enzler, che dall'alto della sua esperienza mura con tutto il corpo un mancino a tu per tu di Reichmuth, impedendo al numero 70 di chiudere con largo anticipo un confronto costantemente in discussione e privo di un padrone definitivo.

Con tale premessa, i ticinesi si battono per provare a rientrare in partita. E per una questione di centimetri non ci riescono, dato che la pregevole parabola a giro di Chacón s'infrange sulla traversa e, successivamente, un goffo tentativo di rinvio di Montolio (dopo una semi-rovesciata dello stesso uruguaiano) colpisce la base interna del montante prima che Bürki decida di togliere le castagne dal fuoco, calciando la palla lontana dalla zona rovente.

Il vento pare cambiato e l'Acb agisce come una furia nella metà campo locale. Un po‘ d'imperizia e di precisione negano a un propositivo Chacón di pareggiare i conti dopo essere stato lanciato in profondità con il contagiri. L'insicurezza veleggia ora nei ranghi dei beniamini della folla, i quali rischiano grosso a seguito di una respinta maldestra di Nino Ziswiler sulla conclusione di Sauter. Una ripartenza, approfittando degli ampi spazi lasciati dai granata, manda infine «in ghiaccio» il match. Servito tra le linee da Ibayi, Roth cala il raddoppio di precisione, rendendo ancor più amara la seconda trasferta filata di Sabbatini e compagni.

Una sconfitta con la capolista non è un disonore. Anzi. Considerata la classifica, il Bellinzona, che ha due sole lunghezze di vantaggio sulle ultime due forze Nyon e Sciaffusa (appaiate a quota 19 punti), necessita di un immediato cambio di rotta. Partendo dal duello casalingo di sabato con il Lausanne Ouchy.

Thun - Bellinzona (1-0) 2-0
Reti: 41’ Montolio 1-0, 86‘ Roth 2-0.
Thun: Ziswiler; Fehr, Montolio, Bürki, Franke; Castromán (88’ Matoshi), Bertone, Meichtry (72‘ Roth); Reichmuth (64’ Janjičić); Stewart (46‘ Gutbub), Rastoder (46’ Ibayi).
Bellinzona: Enzler; Matondo (57‘ Krasniqi), Sauter, Sutter, Mihajlović; Lusuena (58’ Sangare), Sabbatini; Souza, L'Ghoul, Chacón; Nivokazi (46‘ De Jesus).
Arbitro: Horisberger.
Note: 4'171 spettatori. Ammoniti: 35’ Bertone, 45‘ Lusuena, 69’ Sutter. Thun senza Bamert, Roth e Tebily (infortunati); Bellinzona privo di Chouik, Chukwuemeka, Diarra, Gorga e Sörensen (infortunati). Al 74’ traversa di Chacón.