Altro scandalo in Turchia, la squadra di Yakin lascia il campo
L'Istanbulspor, lanterna rossa della classifica e allenato dall'ex nazionale svizzero, si è ritirata per protesta contro una decisione arbitrale
In Turchia, una settimana dopo la brutale aggressione a un arbitro, è scoppiato un nuovo scandalo. L'Istanbulspor, il club della massima divisione allenato da Hakan Yakin, si è ritirato dalla partita casalinga contro il Trabzonspor, quando il punteggio era di 1-2, per protestare contro una decisione arbitrale.
Il club della capitale, lanterna rossa della classifica, aveva reclamato senza successo un rigore e si era ritrovato subito dopo in svantaggio per 1-2. Il direttore del club, Ecmel Faik Sarialioglu, ha quindi chiesto alla sua squadra di lasciare il campo al 74’ e la partita è stata interrotta.
Il campionato turco era già stato sospeso per una settimana dopo che l'arbitro Halil Umut Meler era stato preso a pugni dal presidente dell'Ankaragücü Faruk Koca dopo la partita Ankaragücü-Rizespor. Altre persone coinvolte avevano preso a calci il direttore diu gara quando era a terra.
