Calcio

Bellinzona ancora senza identità

I granata cedono alla distanza anche contro il Wil e le parti alte della classifica si fanno sempre più lontane

5 febbraio 2023
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I granata, al secondo impegno di campionato a seguito della ripresa dopo la pausa invernale, escono di nuovo battuti in malo modo, palesando - oltre a limiti tecnici - pure una certa mancanza di carattere. Per la verità, il match disputato sul sintetico del Bergholz contro il Wil non era cominciato troppo male per gli uomini guidati in panchina da Stefano Maccoppi. Pur non brillando troppo, infatti, il Bellinzona non era parso inferiore ai sangallesi, e i 12 punti in classifica che separavano le due squadre all‘inizio dell’incontro parevano davvero esagerati. I primi a colpire sono stati infatti i sopracenerini, benché il destro di Souza al 5’ non abbia troppo impensierito il portiere locale Keller. Inoltre, i nuovi arrivi Dixon, Schetino e Durrer parevano abbastanza bene inseriti nel collettivo granata, che costruiva poco ma in compenso rischiava ancor meno. L’unico brivido è corso al 14’, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione l’estremo difensore bellinzonese Kiassumbua si vedeva scavalcare da un colpo di testa ‘sporco’ che era andato a rimbalzare davanti a lui. Per fortuna, ottimamente piazzato alle sue spalle c’era capitan Cortelezzi, che con un’acrobazia degna di nota salvava proprio sulla linea di porta. Per il resto, succedeva poco, lasciando immaginare il classico pomeriggio da 0-0.

La ripresa

Il secondo tempo inizia come si è terminato il primo, con i sangallesi maggiormente votati all’offensiva e i granata ripiegati su se stessi, in attesa di un errore altrui. Peccato che questo Wil, di errori, ne faccia davvero pochi. Tutto questo a detrimento dello spettacolo, merce rara in questa domenica pomeriggio della Lidl Arena. La difesa granata alterna fasi con palloni spazzati alla bell’e meglio, come si insegnava negli oratori, a tanto pregevoli quanto precise chiusure. Il pressing della truppa di Maccoppi è inefficace e così il Wil dimostra di valere il suo posto ai piani altissimi della graduatoria, ma un Kiassumbua molto reattivo fa buona guardia, neutralizzando tutto quanto arrivi dalle sue parti. Quando non ci arrivano le sue mani è la traversa a supplire, impedendo a Maier di esultare dopo un bel tiro al volo.

L’importanza dei cambi

Maccoppi, vedendo la malparata, prova a più riprese a cambiare le carte a sua disposizione, ma una volta superata la metà campo sembra che l’alchimia manchi ancora. Anzi, il rimescolare giocatori e posizioni in campo favorisce un disordine generalizzato. Anche l’allenatore dei sangallesi Iacopetta decide di cambiare una carta, togliendo Muci e inserendo Silvio: scelta ripagata immediatamente, giacché il neoentrato si mette subito in mostra favorendo un calcio d’angolo, a seguito del quale Muntwiler insacca di testa il vantaggio. "Non è finita", si sente urlare dalla panca granata. Opinione non condivisa dai sangallesi, che la chiudono poco dopo: calcio di punizione e Wallner si ritrova da solo a centro area, quasi non capacitandosi di tutta la libertà che gli viene concessa. Kiassumbua compie il miracolo sulla sua capocciata, ma nulla può sull’accorrente Montolio. Ecco spiegato come si ammazza una partita in 4 minuti: altri due cambi per blindare la difesa e i tre punti sono già nei forzieri sangallesi. Resta un quarto d’ora, ma tranne un tiraccio di Pollero (più di rabbia che altro) e qualche spunto del sempre energetico Chacón (purtroppo entrato a giochi fatti) c’è ben poco da annotare. Anzi, c’è tempo anche per il terzo gol del Wil, ma non vorremmo infierire eccessivamente.

Wil - Bellinzona: 3-0 (0-0)

Reti: 67’ Muntwiler 1-0, 71’ Montolio 2-0, 90+1’ Maier

Wil: Keller, Dickenmann, Montolio, Wallner, Heule, Muntwiler (C) (90+2’ Saho), Bahloul (76’ Malinowski), Maier (90+2’ Cueni), Zumberi, Lukembila (76’ Ndau), Muci (66’ Silvio)

Bellinzona: Kiassumbua, Dixon, Romero, Izmirlioglu, Berardi, Padula, Durrer (59’ Centinaro), Schetino (81’ Monti), Souza (81’ Chacón), Tia (46’ Manis), Tosetti, Cortelezzi (C) (59’ Pollero)

Ammoniti: 23’ Tia, 38’ Bahloul, 59’ Muntwiler, 82’ Ndau

Arbitro: Schärli

Note: 985 spettatori, Wil privo di Abazi, Staubli (infortunati), Brahimi, Reichmuth (ammalati); Bellinzona privo di Doldur, Klein, Ocampo, A. Padula (infortunati), Morgado, G. Padula, Samba (non convocati)

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