Inizia oggi dal secondo turno preliminare l’avventura continentale di bernesi e renani
Non dovrebbe creare troppi problemi a Basilea e Young Boys la gara di andata del secondo turno di qualificazione di Conference League. I gialloneri di mister Raphael Wicky voleranno infatti in Lettonia per affrontare il modesto Liepaja nel pomeriggio (alle ore 16) mentre i renani – guidati in panchina dall’ex bomber rossoblù e rossocrociato Alexander Frei – accoglieranno alle 19 al Sankt Jakob-Park i Crusaders Belfast, compagine proveniente dal certo non eccelso campionato nordirlandese. Entrambe le partite di ritorno si disputeranno giovedì prossimo, dunque il 28 luglio. In tutto, sono tre i turni preliminari che le due compagini elvetiche dovranno affrontare per poter in seguito accedere alla cosiddetta fase a gruppi del torneo, quella principale. Impegnato nella medesima manifestazione sarà anche un altro club proveniente dai campionati svizzeri: si tratta del Vaduz di coach Alessandro Mangiarratti – vincitore della Coppa del Liechtenstein – che affronta gli sloveni del Klub Koper (Capodistria).
Le squadre elvetiche cominceranno, come detto, contro avversari modesti e senza precedenti di rilievo nelle competizioni continentali. La Conference League, terza manifestazione europea per club a livello di importanza, potrebbe portare cifre considerevoli nelle casse dei club svizzeri, come già successo nel recente passato. Durante la scorsa stagione, infatti, il Basilea – avendo chiuso al comando il proprio gruppo – ha incassato in tutto oltre dieci milioni di franchi. Il successo dei renani nel proprio girone ha inoltre regalato preziosi punti al calcio svizzero a livello di coefficiente-Uefa. Questo dettaglio, unito alle sanzioni comminate dal governo del calcio europeo alle squadre russe, permetterà l’anno prossimo a ben due squadre provenienti dalla Super League di giocarsi la qualificazione alla Champions League, cioè la maggior competizione per club a livello continentale.
Nel caso (assai probabile) di superamento del turno da parte delle due compagini svizzere, lo Young Boys affronterà allo step successivo del torneo una fra Kuopio (Finlandia) e Milsami Orhei (Moldavia). Avversario del Basilea sarebbe invece uno fra il Bröndby (Danimarca) e il Pogon Stettino (Polonia). A quello stadio della competizione entrerà inoltre in scena anche il Lugano vincitore dell’ultima Coppa Svizzera. I bianconeri guidati da Mattia Croci-Torti, dal canto loro, se la vedranno contro l’Hapoel Beer-Sheva, squadra israeliana già affrontata nel passato, oppure la Dinamo Minsk, compagine bielorussa dal pedigree assai più nobile.