Calcio

Arsenal e Chelsea in finale, è dominio inglese in Europa

Nel ritorno delle semifinali l'Arsenal ha replicato il successo dell'andata imponendosi 4-2 a Valencia, il Chelsea ha superato ai rigori l'Eintracht

9 maggio 2019
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È dominio inglese sul calcio europeo. Dopo Liverpool e Tottenham che si ritroveranno una di fronte all'altra nell'ultimo atto di Champions, si sono infatti qualificate per la finale di Europa League (in programma il 29 maggio Baku) anche Arsenal e Chelsea, a spese rispettivamente di Valencia e Eintracht Francoforte.

L'Arsenal si è qualificato andando a imporsi 4-2 a Valencia. In Spagna dopo il 3-1 in favore dei Gunners scaturito all'andata, i padroni di casa hanno riacceso le speranze aprendo le marcature all'11' con Kevin Gameiro, ma pochi minuti più tardi Pierre-Emerick Aubameyang ha firmato il pareggio ridando un po' di tranquillità ai suoi, diventata poi quasi certezza di passare il turno al 50' con il 2-1 di Alexandre Lacazette. Inutile la doppietta perfezionata da Gameiro al 58', anche perché una decina di minuti più tardi Aubameyang l'ha imitato, prima di fare addirittura meglio firmando il tris allo scadere.

Si è invece trascinata ai supplementari l'altra semifinale, visto che Chelsea e Eintracht Francoforte si sono lasciati sull'1-1 dopo 90 minuti (come una settimana prima), con l'appendice che ha premiato la squadra di Sarri. A Stamford Bridge i padroni di casa non si sono accontentati di difendere il pareggio esterno ottenuto la settimana prima in Germania e sono partiti a razzo, trovando il vantaggio al 28' grazie a un preciso piatto destro di Ruben Loftus-Cheek. Nella ripresa è però arrivata la reazione della formazione dell'ex tecnico dello Young Boys Adi Hütter, che ha rimesso in perfetta parità la doppia sfida con il gol di Luka Jovic. L'equilibrio è durato sino al 90’ nonostante qualche buona occasione per entrambe le squadre e si è poi protratto fino ai calci di rigore, in quanto la superiorità dei padroni di casa non si è concretizzata nella rete della qualificazione e David Luiz prima e Davide Zappacosta poi hanno evitato il gol beffa degli ospiti salvando due volte sulla riga. Dagli undici metri decisivi gli errori di Hinteregger e Paciencia.

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