Calcio regionale

Terza Lega, tutte le statistiche alla pausa

Dati, statistiche e curiosità sul girone più avvincente del Ticino calcistico. Ecco tutte le statistiche al giro di boa

(Foto Laborsport)
13 dicembre 2019
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È probabilmente il campionato più avvincente dell’intero panorama calcistico ticinese. Stiamo parlando del Gruppo 1 di Terza Lega che, al termine del girone d’andata, vede in testa l’outsider Ligornetto (neopromosso) e le due corazzate Agno e Collina d’Oro, tutte in vetta con 33 punti e distanti solo quattro lunghezze dal Rancate.

Gli allenatori

Partiamo da una curiosità: tutti i 14 allenatori che hanno iniziato la stagione in sella alle rispettive panchine sono rimasti al loro posto. Salvo clamorosi colpi di scena nella pausa invernale, dunque, regnerà la stabilità anche con l’inizio della seconda parte di stagione. Sono, ovviamente, Omar Balmelli (Collina), Davide Riva (Agno) e Andrea Ravani (Ligornetto) gli allenatori più vincenti del girone d’andata con l’84% di partite vinte. Davide Palombella con il suo Insubrica sono, al momento, l’unica squadra a non aver ancora assaporato il dolce gusto dei tre punti.

Valanghe di gol, fatti e subiti

Si è segnato a valanga nel Gruppo 1 di Terza Lega. L’Agno è la squadra con più reti all’attivo. In 13 giornate, i biancorossi sono riusciti a collezionare la bellezza di 53 reti per una media di ben più di quattro reti ogni 90’. Segue il Collina di Balmelli con 48 reti (3.69 a partita). Nel “campionato delle altre” spiccano Ligornetto (2.69 di media), Rancate (2.50), Lusiadas e Riva (2.15). Nessuno ha invece subito meno reti del Collina che con solo 8 gol incassati si piazza al comando della classifica riservata alla miglior difesa. Seguono Ligornetto (9) e Rancate (13).

Il Riva è invece la squadra con più reti subite (48 in 13 partite). Con una partita in meno, i Carassesi si piazzano al secondo posto della speciale classifica con una rete in meno rispetto ai gialloblù.

Giù la saracinesca

Numeri, quelli appena elencati, che si trascinano anche nella classifica concernente i cleansheet. Il Collina che più volte ha abbassato la saracinesca: ben 7 le partite concluse senza subire gol (3 in casa e 4 fuori). Ligornetto e Agno seguono con 5 cleansheet, mentre Carassesi, Insubrica e Lusiadas sono le uniche a non essere mai riuscite a concludere senza gol presi.

Comano, grinta e rimonte da urlo

Il Comano è una delle vere sorprese della prima parte di stagione. I giallorossi – promossi in estate – guidati da Gionata Pagnamenta stanno ben figurando nel nuovo campionato e sembrano non accusare il salto di categoria. Trascinato da un Luca Mazidi in versione extralusso, il Comano è la squadra che ha collezionato più punti “in rimonta”. Ben nove dei 20 punti totali sono stati conquistati dopo aver ribaltato una situazione di iniziale svantaggio. Bene, in questo senso, anche il Riva con sette punti. Segue l’Agno con sei.

Chi segna quando

C’è chi preferisce l’inizio, chi la fine e chi a fuoco lento. Ogni squadra ha il suo periodo preferito per colpire l’avversario. L’Agno – ad esempio – è la squadra con più reti nel quarto d’ora iniziale del match (7) e nell’ultimo prima della fine (16), oltre che nei quindici minuti dopo la pausa. Curiosità: tutte le squadre sono riuscite ad andare a segno almeno una volta in tutti i periodi del match, tranne il Monteceneri che è l’unica ancora “a secco” tra il 15esimo e il 30esimo minuto.

Le “più cattive”

Ligornetto e Insubrica sono le squadre “più cattive” del Gruppo 1. Entrambe sono in cima alla lista delle più sanzionate con 37 cartellini totali (uno ogni 31’). È però il Taverne 2 di Lombardo a occupare il primo posto della classifica con più espulsi. Le aquile giallonere si sono fatte espellere in quattro occasioni per una media di un cartellino rosso ogni 292’.

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