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Cambio in corsa a Riva: congedata Chiara Mariani

Ancora ferme al palo da inizio stagione, le momò cambiano guida tecnica. A guidare la squadra, ad interim, sarà il vice Massimo Parmigiani

Avventura al capolinea
(Ti-Press)

Weekend del basket che mette di fronte squadre sia agli antipodi, come il Riva Basket all’Elfic Friborgo, sia di pari livello, come i Tigers che affrontano all’Elvetico alle 17 gli Starwings, o la Spinelli in trasferta a Losanna.

Cominciamo da Riva, dove l’allenatrice Chiara Mariani è stata sollevata dal suo incarico. Un fatto a onor del vero poco usuale a Riva, ma la dicotomia venutasi a creare tra la coach e le giocatrici, o almeno alcune di esse (Nelson inclusa) era evidente. E lo si è visto chiaramente non più tardi di sabato scorso. In particolare, l’atteggiamento in campo lasciava chiaramente intendere che le indicazioni della panchina erano diventate parole al vento, e chi di solito correva, se non camminava letteralmente, poco ci mancava.

Con l’addio a Mariani, le ragazze ora saranno confrontate con una realtà che non lascerà loro ulteriori alibi e quindi ci si augura che Parmigiani, vice ‘promosso’ ad allenatore ad interim della squadra, possa iniziare un lavoro di ‘ricostruzione’, visto che l’ambiente lo conosce. Poi, sulle dinamiche di gruppo e tutto quanto, ci potremo tornare più avanti.

A Friborgo, domani, non sarà facile, ma proprio perché conto le friborghesi non c’è nulla da perdere, si dovrebbe vedere una reazione positiva.

La fiducia di Montini: ‘Contro lo Starwings possiamo giocarcela alla pari’

I Tigers oggi vanno alla ricerca del secondo successo stagionale. In alcune occasioni del girone d’andata i ragazzi di Montini sono andati vicino alla vittoria, e una di queste occasioni è stata proprio in occasione della prima gara, giocata a Basilea. Ma su un terreno che è risultato ostico persino al Ginevra, non è mai facile vincere, mentre all’Elvetico le strategie potrebbero invertirsi. I bianconeri sono in grado di fare il colpaccio, sempre che la squadra si presenti in campo con quella determinazione che ha mostrato domenica scorsa contro l’Olympic. Ragione di più per farlo contro il Basilea. «È vero, abbiamo qualità in crescita, al netto delle condizioni un po’ precarie di Ballard e Jurkovitz, dato che i due si sono allenati poco per guai fisici, ma sappiamo che contro i basilesi possiamo giocarcela alla pari e quindi in campo so che daremo tutto», confida coach Valter Montini.

Anche perché, lontano da casa, gli Starwings sono un po’ meno performanti... «È vero, soprattutto se guardiamo i risultati che hanno sfiorato fra le mura amiche. Noi dobbiamo giocare e imporre il nostro… campo, far valere le nostre capacità con un buon sostegno di un pubblico che mi auguro accorra numeroso. Abbiamo bisogno di sentirci appoggiati dai nostri tifosi, e spero che l’Elvetico sia pieno».

Trasferta ostica per la Sam a Losanna. Cabibbo: ‘Dobbiamo risalire’

Per la Spinelli quella di Losanna è una trasferta che si fa durissima per rapporto a quanto era successo negli anni passati. Vuoi perché il tecnico dei vodesi Randoald Dessarzin ha dato alla squadra romanda un buon gioco e ha a disposizione dei giocatori validi sia negli svizzeri, sia negli stranieri, vuoi perché la formazione ticinese sta balbettando basket da diverse settimane, con alti e bassi che non danno molte sicurezze. Con Salvatore Cabibbo facciamo il punto alla situazione: come va? «Pur con le assenze di Dusan e Koludrovic, questa settimana ci siamo sempre allenati in 10 e con molta intensità – tiene a sottolineare l’allenatore della Spinelli –. Dobbiamo risalire e spero proprio che a Losanna sia il primo passo».

Sabato scorso, però, negli ultimi minuti siete ’scomparsi’ dal campo... «Devo dire che anch’io non ho gestito al meglio il minutaggio dei giocatori, soprattutto dei lunghi, considerate alcune precarietà manifestatesi in settimana. Ma ci è mancato quel mordente che dobbiamo ritrovare in fretta. Abbiamo analizzato la partita e sappiamo dove i nostri punti deboli ci hanno penalizzato».

E l’ambiente come ha reagito all’esclusione dalle sfide per accedere alle Final Four? «Il rammarico è molto, ma ci restano comunque due competizioni da affrontare e cercheremo di andare il più lontano possibile. Quando si cambia molto bisogna mettere in preventivo dei cali di rendimento, anche se sono certo che potevamo avere una situazione migliore».