È scomparso Jerry West: icona leggendaria della Nba

A poche ore da gara 3 delle Finals del massimo campionato nordamericano una notizia scioccante ha scosso il mondo della palla a spicchi: il leggendario Jerry West è deceduto all’età di 86 anni. Basta il soprannome – The Logo – per capire la statura del campione, in campo e alla scrivania, la cui eleganza si dice abbia ispirato la silhouette che ancora oggi è rappresentata sul celeberrimo emblema della Nba. L’ex guardia dei Los Angeles Lakers (1960-1974), franchigia in cui ha raggiunto in nove circostanze le finali della lega più forte del pianeta conquistando però il fatidico anello solo nel 1972, ha incarnato l’eccellenza della pallacanestro. E, difatti, la maglia numero 44 è stata ritirata dalla squadra californiana, mentre il suo nome compare già da tempo nella Hall of Fame. In campo ha racimolato meno di quanto avrebbe meritato, ma chiusa la carriera è seduto a una scrivania, da general manager, che si è ripreso tutte le vittorie sfuggite sul parquet. Sì, perché in giacca e cravatta ha messo in bacheca sette titoli Nba grazie in particolare all’era showtime di Magic Johnson, Kareem Abdul-Jabbar e James Worthy. Non contento ha pure orchestrato l’ingaggio di Bryant e O’Neal.