Il titolo nazionale a terne lo vince il trio del Boccia club Feldmühle. Battuti in finale Anna Giamboni, Fausto Piffaretti e Laura Baratella
È stato assegnato la scorsa domenica a Zurigo il primo titolo svizzero della stagione: quello a terne. Lo hanno vinto i sangallesi Salvatore Fonseca, Amos Bongio e Sandro Scura del Boccia club Feldmühle Primavera. La gara è entrata nel vivo con i due quarti di finale. Il primo è stato vinto (12-4) da Jacopo Faul, Davide Valsangiacomo e Domenico Mantegazzi (Riva San Vitale) opposti a Moreno Gianinazzi, Alessandro Solcà e Doriano Ferrari (Ideal Coldrerio), mentre nel secondo si sono imposti (12-6) Anna Giamboni, Fausto Piffaretti e Laura Baratella (Gerla Agno) contro Luca Rodoni, Valentino Ortelli e Gregory Bianchi (Torchio Biasca). Il trio della Gerla Agno ha poi fatto faville anche in semifinale superando (12-9) i padroni di casa della Pro Ticino Sandro Santopadre, Thierry Roldan e Alessandro Corbo. Impresa non delle più semplici sugli insidiosi campi del Letzi. Trascinati da una Giamboni in gran spolvero nell’accosto, i luganesi si sono portati in comodo vantaggio (11-3). Perdendo però malamente 6 punti in una mano hanno rimesso in partita gli zurighesi (11-9). Giocando in malo modo la mano decisiva, Corbo e compagni hanno consegnato l’accesso in finale agli avversari. Senza storia invece l’altra semifinale: la terna sangallese non ha infatti faticato più di tanto per imporsi con un chiaro 12-3 su Faul-Valsangiacomo-Mantegazzi che probabilmente avevano già dato il meglio nelle precedenti partite. Fonseca, Bongio e Scura hanno iniziato anche la finale con grande veemenza, portandosi in poche giocate sull’otto a zero. Quando il destino della partita sembrava ormai segnato, la bella reazione di Giamboni, Piffaretti e Baratella ha rimesso tutto in gioco, tanto che in tre sole mani il punteggio era sull’otto pari. Il trio della Gerla Agno ha poi avuto anche la ghiotta occasione di chiudere la partita e portarsi così a casa il titolo, ma l’ha sprecata. Lo scampato pericolo ha messo le ali ai sangallesi che non si sono fatti pregare per andare a vincere partita e titolo con il punteggio finale di 12-8. Dirette da Claudio Bertuol, erano iscritte 47 formazioni.
Si sta disputando sui campi del bocciodromo di Lugano il Campionato luganese individuale. Diretti da Emilio Tunesi si contendono il titolo 42 giocatori. Le partite conclusive sono programmate per venerdì sera con, a partire dalle 20, i quarti di finale seguiti da semifinali e finale.
La Cercera di Rancate dedica alla memoria di Fausto Calderari il torneo nazionale individuale in programma in questo fine settimana. Ai nastri di partenza sono annunciati 136 giocatori, diretti da Remo Genni. Sabato pomeriggio sono previste le batterie di qualificazione (13.30-15.45-17), mentre la domenica mattina si partirà alle 9.30 con gli ottavi di finale. Quarti di finale, semifinali e finale sono programmati nel pomeriggio al Cercera di Rancate.
Battendo in finale per 12-9 Ortensia Genucchi, Lino Ceresa ha vinto il Campionato sociale della bocciofila Bleniese.
Nella partita di recupero della quinta giornata del gruppo B del Campionato svizzero a squadre, la Riva San Vitale ha superato la Sfera Lugano con il punteggio di 6-2. Con i tre punti conquistati i rivieraschi si piazzano momentaneamente al quarto posto in classifica con 6 punti, mentre la Sfera rimane al penultimo con 3 punti.