Nella seconda tappa del Tour de Ski, una 10 km in stile classico, svizzeri lontano dai migliori tanto fra le donne quanto in campo maschile

Gli svizzeri non hanno particolarmente brillato nella seconda tappa del Tour de Ski. A Dobbiaco, nella 10 km stile classico, la migliore dei rappresentanti rossocrociati è stata Nadine Fähndrich, 17esima della prova femminile. La lucernese, così come la zurighese Anja Weber (25esima), è stata protagonista di una partenza molto veloce. A metà percorso, le due occupavano infatti rispettivamente la quinta e la nona posizione. Ma negli ultimi chilometri entrambe hanno perso parecchio tempo. La vittoria è andata alla norvegese Astrind Slind, che ha preceduto l'austriaca Teresa Stadlober e l'americana Jessie Diggins, che dal canto suo rimane in testa alla classifica generale con 39" di vantaggio su Slind. Nadine Fähndrich è ottava a 1'12".
Nessuno svizzero si è invece classificato tra i primi 30 in una gara maschile dominata dai norvegesi, che hanno monopolizzato il podio. Il migliore degli elvetici è stato Nicola Wigger (48esimo), che ha concesso 1'38" al vincitore Mattis Stenshagen. Anche Janik Riebli (63esimo) è rimasto sotto i due minuti di distacco. Delusione per Valerio Grond, solo 83esimo. Dopo la bella prestazione nella sprint di domenica (quarto), non aveva «più abbastanza forza nelle braccia», ha poi spiegato ai microfoni della Srf.
Altri due norvegesi, Johannes Klæbo (2°) ed Emil Iversen (3°), sono saliti sul podio dietro a Stenshagen, che ha festeggiato il suo primo successo in Coppa del mondo. Pur battuto, Klæbo ha comunque ottenuto un ottimo risultato nell'economia del Tour.