laR+ CORSA D'ORIENTAMENTO

O-92 pigliatutto nella prima gara nei boschi

Le due categorie principali del Trofeo miglior orientista BancaStato/Asti di Camignolo appannaggio di Florian Howald e Lorenza Rossetti

John Asmus all’ultimo punto della gara di Camignolo
(Ursina Hartmann)
20 marzo 2025
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Nella prima gara del Trofeo miglior orientista BancaStato/Asti di Camignolo, l’O-92 Piano di Magadino ha vinto tutto quanto c’era da vincere: le due categorie principali, che sono state appannaggio di Florian Howald e Lorenza Rossetti, e il premio per la miglior società di giornata, conquistato battendo i club avversari luganesi dell’Asco e dell’Aget. In una giornata grigia e fredda, ben 420 atleti e popolari hanno gareggiato nel bosco dominato dalla chiesetta di S. Ambrogio, nei pressi della quale erano situate tanto la partenza, che il traguardo dei percorsi.

Sulla distanza media, per una durata di corsa dei vincitori attorno ai 30-35 minuti, i tracciatori Fabio Chiaverio e Gianni Pettinari della società organizzatrice Aget Lugano hanno proposto una fitta rete di punti di controllo, con incroci e tratte di andata e ritorno, per sfruttare le caratteristiche del terreno, dal profilo ondulato, con piccole colline e avvallamenti. Un impianto di gara tecnico, che ha causato errori di sequenza o dimenticanze talvolta sorprendenti. Il passaggio di categoria, soprattutto fra gli juniores, dovuto allo scatto di età ha portato a classifiche di stampo inedito, che verranno probabilmente già sovvertite domenica prossima, nella seconda prova, prevista nei boschi di Arogno.

La graduatoria della categoria maggiore, quella degli HAL, alle spalle del fuoriclasse Howald, che ha chiuso in 31’10", vede raggruppato in un paio di minuti un terzetto di talenti. A cominciare da Gioele Chiodoni (Asco Lugano), staccato di 3’20", per continuare con il rientrante Giovanni Gattoni (C.O. Aget Lugano), che perde 4’21" e il suo compagno di allenamenti Liam Malnati (C.O. Aget Lugano), distanziato di 5’05". Nella parallela categoria femminile ha espresso il suo grande potenziale Lorenza Rossetti (O-92 Piano di Magadino), brava a precedere di 2’06" Emma Kocsis, tornata in Ticino dopo mesi di studio e corsa d'orientamento in Norvegia, e a distanziare di 3’14" la compagna di squadra Giulia Maddalena, che giostrava nel bosco di casa.

Vincitori di categoria

H 10: Giordano Zamboni (C.O. Aget Lugano); H 12: Elio Pollock (GOV Vallemaggia); H 14: Sebastiano Amaro (Asco Lugano); H 16: Martino Amaro (Asco Lugano); H 18: John Asmus (Gold Savosa); H 40: Manuel Asmus (Gold Savosa); H 50: Tiziano Boiani (O-92 Piano di Magadino); H60: Francesco Guglielmetti (Gold Savosa); H 70: Werner Wehrli (OLG Chur) HAL: Florian Howald (O-92 Piano di Magadino); D 10: Nora Piffaretti Regazzoni (Asco Lugano); D 12: Giada Pozzoni (Asco Lugano); D 14: Alessia Asmus (Gold Savosa); D 16: Viola Amadò (Unitas Malcantone); D 18: Ambra Bonini (Asco Lugano); D 40: Jana Vicari (Unitas Malcantone); D 50: Caia Maddalena (O-92 Piano di Magadino); D 60: Carla Bolis (O-92 Piano di Magadino); D 70: Rita Pellegrini (C.O. Aget Lugano). DAL: Lorenza Rossetti (O-92 Piano di Magadino)

Categorie alternative alle maggiori:

HAM: Lauro Gianola (Scom Mendrisio); HAK: Matteo De Pedrini (O-92 Piano di Magadino); HB: Filippo Bernasconi (GOV Vallemaggia); DAK: Federica Maggioni (GOLD Savosa), DB: Sonia Rigamonti (O-92 Piano di Magadino); Open: Vera e Omar Ramelli (O-92 Piano di Magadino).

I risultati completi su www.swiss-orienteering.ch.