Nuoto

In acqua i Campionati svizzeri in vasca corta

Evento possibile grazie a un concetto di protezione sviluppato dagli organizzatori del Centre natation Sion e approvato dal Canton Vallese

Ti-Press/Crinari
11 novembre 2020
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Sion in questi giorni è praticamente una città fantasma; dopo le nuove norme diramate dal Canton Vallese in vigore dal 7 novembre poche persone attraversano Place de la Planta e le vie della città vecchia sono percorse unicamente da qualche giovane studente e da chi, per necessità, si deve recare nei pochi commerci ancora aperti in paese.

Il capoluogo vallesano vivrà una situazione del tutto particolare questo fine settimana, ospitando la “bolla” dei Campionati svizzeri di nuoto. Grazie a un concetto di protezione sviluppato dagli organizzatori del Centre natation Sion, e approvato dal Canton Vallese, da venerdì a domenica si svolgeranno alla “Piscine Couverte de l’Ancien Stand” i Campionati svizzeri in vasca corta, che hanno ottenuto lo status di evento sportivo professionistico sicuro senza spettatori. In un panorama che si è visto dover annullare tutte le manifestazioni, questa è sicuramente una buona notizia: difficile infatti pensare di rinunciare a una competizione del genere nell’anno che, si spera, porterà alle Olimpiadi di Tokyo. Swiss Aquatics ha inoltre ridotto il numero di partecipanti (40 atleti per le gare fino ai 200, 24 per i 400 e 16 per il mezzofondo) così come quello dello staff ammesso a bordo vasca. La competizione potrà comunque essere seguita da tutti gli appassionati di nuoto sul canale YouTube di Swiss Aquatics, come già le edizioni degli scorsi anni. Si potrà assistere soltanto virtualmente quindi alle prodezze di Noè Ponti (impegnato nei 100, 200 delfino e 200 mista), atteso alla grande sfida con Josif Miladinov (SC Uster) e Nils Liess (Geneve Natation) sui 100 delfino, quest’ultimo che ingaggerà un interessante duello con lo zurighese Antonio Djakovic sui 200 e 400 stile libero. Saranno loro gli atleti da tener d’occhio in campo maschile, visto che il campione europeo e vicecampione mondiale Jeremy Desplanches sarà impegnato ad allenarsi a Nizza. Tra le donne, vista l’assenza di Sasha Touretski e Maria Ugolkova, tutti gli occhi saranno puntati su Lisa Mamié, che quest’anno troverà nell’austriaca Lena Kreundl una degna rivale nelle prove della rana.

I protagonisti più attesi

• Lisa Mamié (23), Limmat Sharks Zurigo, 3 volte finalista al Campionato Europeo 2019, classifica annuale mondiale 2020: 4ª sui 100 rana e 5ª sui 200 rana in vasca lunga.

• Roman Mityukov (20) Genève Natation, semifinalista ai Mondiali nel 2019

• Nils Liess (24), Genève Natation, 11esimo ai Mondiali del 2019 nei 4x200 stile libero

• Antonio Djakovic (18), Uster Wallisellen Swimming Club, Campione europeo junior 2019 e 11esimo ai Mondiali nella 4x200 stile libero
 
• Noè Ponti (19), Nuoto Sport Locarno, Campione europeo Junior 2019, semifinalista Europei in vasca corta

• Altri atleti della squadra olimpica: Yannick Käser (28, Limmat Sharks Zurigo), Noémi Girardet (26, Lancy Natation)

• Partecipanti stranieri residenti in Svizzera: Josif Miladinov (17, Bulgaria, Sc Uster Wallisellen), Lena Kreundl (23, Austria, Sc Uster Wallisellen), Arianna Sakellaris (18, Austria, Sc Uster Wallisellen)

Le assenze più pesanti

• Jérémy Desplanches (26, Genève Natation, base di allenamento a Nizza)

• Maria Ugolkova (31 anni, Sc Uster Wallisellen, impegnata all'International Swimming League Isl)

• Sasha Touretski (26, Lausanne Natation, Isl), Aleksi Schmid (24, Genève Natation), Thierry Bollin (20, Sk Bern), Nina Kost (25, Lancy Natation, Lacques Läuffer (23, Limmat Sharks Zurigo): tutti assenti a causa della base di formazione all'estero.