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Un altro morto all'Isola di Man

Seconda tragedia in pochi giorni, nella corsa più controversa del pianeta: la vittima è un ventiseienne scozzese in gara nelle Supersport

4 giugno 2018
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Prima un trentenne pilota del posto, mercoledì scorso, durante le qualificazioni della Superbike. Ora un ventiseienne debuttante scozzese che era in lizza nella gara Supersport: si tratta di tale Adam Lyon, che ha perso la vita oggi nella corsa delle 600 cc. Una nuova tragedia che segna la storia di un evento sì storico (infatti risale addirittura al 1907 la prima corsa sull'isola situata al largo delle coste britanniche, nel Mare d'Irlanda), ma al tempo stesso considerato come l'avvenimento motociclistico più pericoloso di tutti, oltre che il più controverso. 
Una conferma di ciò arriva proprio dall'ultimo incidente in ordine di tempo: nessuno, infatti, ha dato notizia dell'incidente, né vi sono state delle segnalazioni sul tracciato durante la gara. L'ufficialità dell'accaduto è arrivato solo al termine della corsa, quando la morte dello scozzese è stata confermata dagli organizzatori. L'happening motoristico sull'Isola di Man prenderà fine venerdì, dopo due settimane di gare.

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