Olimpiadi

Un'altra perla, la quattordicesima

Ancora una medaglia, ed è tutta d'oro, per un'inarrestabile Svizzera dello sci che strappa il successo all'Austria nel Team Event

24 febbraio 2018
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E fanno quattordici. Quattordici medaglie una più bella dell'altra. L'ultima in ordine cronologico arriva dal Team Event, una specie di parente povero nel Circo bianco, che stavolta regala però ai rossocrociati una grande, grandissima soddisfazione. Infatti la Nazionale dello sci brinda a una nuova medaglia d'oro, la quarta della serie, che finisce al collo di Denise Feierabend, Wendy Holdener, Daniel Yule e il sempre più incredibile Ramon Zenhäusern.

Dopo aver superato senza problemi il primo avversario, l'innoffensiva Ungheria, i quattro buttano fuori dapprima la Germania e poi la quotata Francia (che alla fine non sarà neppure sul podio, sconfitta dalla Norvegia). Con Holdener e Zenhäusern che tanto nei quarti, tanto in semifinale, vestono i panni dei grandissimi trascinatori. L'ultimo duello, quello che assegna il titolo, ripropone l'eterna battaglia con lo squadrone austriaco. E di nuovo il quartetto svizzero riesce a fare la differenza soprattutto grazie alla velocità e alla tecnica di Zenhäusern e Holdener. «È davvero un qualcosa di magnifico – esclama Daniel Yule ai microfoni di Rts –. Nell'ultima discesa sapevo che era il mio avversario a dover cercare il tempo, così ho semplicemente cercato di mettergli pressione. Quando ho tagliato il traguardo, ho subito capito che era fatta».

E ora i rossocrociati sono a un solo podio dall'eguagliare il miglior piazzamento di sempre ai Giochi, ovvero le quindici medaglie conquistate nell'ormai lontanissima edizione del 1988, quella di Calgary.

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