Marco Degennaro: 'Il Lugano è l'avversario più in forma e più difficile da affrontare'

L’ennesimo ribaltone in panchina – da Zeidler a Fournier – non ha ancora prodotto la scossa auspicata. Il Sion è in ritiro al centro di formazione di Martigny, perché ritrovi lo spirito smarrito. Insomma, Tourbillon di nome e di fatto. Un vortice di negatività e nervosismo, condito da qualche infortunio di troppo, costato ai vallesani l’immancabile avvicendamento alla guida tecnica e il provvedimento “punitivo”, mascherato da buona opportunità per serrare i ranghi e ritrovare la serenità. Una misera vittoria (1-0 a Vaduz) e quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, un filotto disastroso aperto dal 2-4 incassato a Cornaredo lo scorso 9 aprile, contro quel Lugano che il Sion ritrova sabato al Tourbillon, per un duello che in palio mette il prestigio del terzo posto in classifica,...