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BancaStato

Durante i viaggi all’estero sono meglio i contanti o le carte bancarie? Pagando con la carta bancaria è meglio la valuta locale o la propria? Lo abbiamo chiesto a Daniele Campana, membro dei quadri e consulente alla clientela individuale per BancaStato a Lugano.

“Innanzitutto – spiega il consulente – bisogna informarsi sul Paese di destinazione, capendo se offre o meno servizi bancari equivalenti a quelli a cui siamo abituati. In altre parole occorre valutare se una volta arrivati troveremo o meno bancomat, sportelli bancari e terminali di pagamento, e inoltre quanto frequentemente potremo farne capo”. 

In assenza di servizi bancari: l’importanza del contante
Qualora la destinazione scelta non avesse un’adeguata copertura in tal senso, “bisognerebbe partire con in tasca un quantitativo sufficiente di moneta locale proprio per evitare situazioni spiacevoli o quantomeno imbarazzanti”. 

All’estero: carta Maestro per prelevare, carte di credito per i piccoli acquisti 
Se invece si optasse per mete che offrono i servizi bancari a cui siamo abituati, continua l’esperto di BancaStato, “la soluzione migliore è quella di contare sulle proprie carte bancarie”. 
“Trovandosi fuori dalla Svizzera ci si troverà evidentemente nella situazione di pagare in valuta estera. Normalmente il terminale di pagamento vi porrà davanti alla possibilità di pagare in franchi o in valuta locale. È meglio scegliere di pagare in moneta del luogo: così facendo sarà la vostra banca o l’emittente della vostra carta ad effettuare il cambio, altrimenti sarà il negozio o il ristorante in cui vi trovate a decidere il tasso di cambio, con il rischio che sia troppo svantaggioso” continua Daniele Campana

A disposizione della clientela di BancaStato vi sono generalmente la carta Maestro e le carte di credito classiche o prepagate: come comportarsi? “Almeno per quanto riguarda BancaStato, la carta di credito è da preferire per i pagamenti di piccola entità, grosso modo sino agli 85 franchi, mentre per quelli di una certa somma e per i prelevamenti è meglio utilizzare la carta Maestro”. Nonostante la possibilità di fruire delle proprie carte bancarie, “consigliamo comunque di partire con una minima quantità di contante per coprire le piccole prime spese durante il viaggio” precisa il consulente di BancaStato.

Che sia Italia, Francia, Spagna o altri Paesi ancora, per molti la destinazione delle vacanze si trova all’interno dell’Eurozona e viene dunque da chiedersi come potrà evolvere il tasso di cambio. “Attualmente la situazione è piuttosto stabile ma tra i rischi che potrebbero portare a un indebolimento dell’euro nei confronti del franco, vi è quello di una Brexit poco patteggiata tra Londra e Bruxelles” conclude il consulente di BancaStato. 


Daniele Campana, membro dei quadri e consulente alla clientela individuale per BancaStato a Lugano

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