laR+ Lettere dei lettori

Un po’ più di sobrietà

È ciò che chiede l’Iniziativa in votazione il prossimo 9 febbraio. Sobrietà una parola un po’ dimenticata nel mondo occidentale ma che se rivalutata potrebbe essere la chiave di svolta della nostra società. Perché in fondo abbiamo due possibilità: o continuare a ballare, ridere e scherzare e far finta che il Titanic non stia affondando, oppure rivalutare tutti assieme la SOBRIETÀ come scelta di vita consapevole. Interessante quanto raccontato dal prof. Nick del Politecnico di Losanna a un recente seminario: se anche l’aviazione vuole rispettare l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050 (fra 25 anni) il numero di chilometri percorsi in aereo deve ritornare al valore del 1985 e quindi diminuire di 7 volte rispetto a oggi. È l’unica via, perché non esistono soluzioni tecniche che permettono di diminuire i consumi degli aerei (sono sempre stati molto efficienti) e nemmeno è possibile avere le stesse prestazioni con energie rinnovabili (è un dato di fatto e lo dice il prof. Nick che è ingegnere). Ma nel 1985 qualcuno si sentiva un povero “sfigato” perché volava poco? Non penso, almeno questa non era la mia percezione se ripenso a quegli anni. Se abbiamo a cuore il nostro futuro e siamo coscienti del baratro verso il quale stiamo camminando è forse ora di prendere un po’ sul serio quanto ci raccontano ingegneri e professori e un po’ meno quello che ci gridano certi politici paternalisti, fanfaroni e interessati. Fai anche tu una scelta coraggiosa, vota SI il prossimo 9 febbraio e soprattutto vola di più con la fantasia, lascia a terra gli aerei!